autori | popolari | Ultime | temi
Le cose non sono mai così terribili da non poter peggiorare.
Le donne grissino piacciono soltanto agli stilisti.
Le entità non devono essere moltiplicate senza che sia necessario.
Le grandi cause male s'adattano ai piccoli uomini.
Le intuizioni e i concetti costituiscono gli elementi della nostra conoscenza, così non possono esserci concetti senza intuizioni e intuizioni senza concetti.
Le leggi sono semplici espedienti che indossano lunghi abiti bianchi.
Le menti più pure e più pensose sono quelle che amano i colori.
Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Per forza! Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti.
Le montagne partoriranno e nascerà un ridicolo topolino.
Le montagne partoriranno e nascerà un ridicolo topolino.
Le opinioni mutano, agitate delle passioni.
Le parole sono diventate così false che odio dover dimostrare la mia ragione con esse.
Le persiane per loro natura sono portate ad aprirsi verso l'esterno. Sono gli iraniani che spesso non glielo permettono.
Le persone che dipendono da altre persone sono le più fortunate del mondo.
Le persone famose vivono e muoiono pubblicamente. Ma che non possano vomitare privatamente è la maledizione del nostro tempo.
Le persone famose vivono e muoiono pubblicamente. Ma che non possano vomitare privatamente è la maledizione del nostro tempo.
Le più belle trombate della mia vita le ho fatte da solo.
Le previsioni del tempo non ci azzeccano mai, a parte quella volta che ho sentito dire: "Pianura in Val Padana."
Le promesse, le grandi promesse, sono l'anima della pubblicità.
Le sovrastrutture tendono a permanere più a lungo del tipo di struttura che le ha storicamente determinate, ecco perché vige un perenne ritardo culturale.
Le uniche regole che la commedia può tollerare sono quelle del gusto e le sue uniche limitazioni quelle della diffamazione.
Le virtù che fanno grande un santo possono rovinare un politico.
Lo scopo primario della conversazione è quello di soddisfare l'impulso a parlare.
Lo scrittore è un uomo la cui intelligenza non basta per smettere di scrivere.