Quando ingaggi guerra, sulla tua terra avrai messo serra, e del coltivato sarai il primo ad aver mangiato.
Due cose sulla guerra: mai desiderare il suo arrivo. Essere sempre pronti a riceverla.
Un impero fondato sulla guerra deve conservare se stesso con la guerra.
A dichiarare la guerra sono i potenti, a morire gli innocenti.
A dichiare la guerra sono i potenti a combatterla i comuni mortali.
Da un lato la grande forza della guerra ci spinge a sopravvivere, dall'altra la grande pace che ci spinge ad odiare la guerra.
Facciamo la guerra per poter vivere in pace.
Il tempo di una guerra si misura dopo.
In guerra ci sono sempre dieci eroi per ogni soldato.
In guerra, le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
In tempo di pace l'uomo saggio si prepara alla guerra.
L'italiano va in guerra sperando che qualcuno lo aiuti a vincerla.
La Francia ha perso una battaglia ma non ha perso la guerra.
La guerra fa parte della natura umana. Solo i folli credono di poterla fermare.
La guerra non risparmia i valorosi ma i codardi.
La guerra uccide! Annientiamo la guerra!
La vera pace non si fonda sull'assenza dei conflitti, ma sulla costante presenza della giustizia.
Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine.
Nessun bene proviene dalla guerra: tutti agogniamo la pace.
Nessuno si dimentica mai dove ha sotterrato l'ascia di guerra.
Non esiste la pace senza la guerra.
Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta.
Pace apparente, guerra inesistente.
Quando imperversa la guerra per ottenere la pace bisogna combattere.
Quando troverete un senso alla guerra fatemelo sapere.