Religione

Dio è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia.

Dio è morto e l'uomo moderno l'ha ucciso.

Dio è nel creato che rivive, canta profuma e riluce la bellezza della sua identità.

Dio è nella massima espressione dell'intelligenza umana, diventando colui che ferma l'incoscienza.

Dio è nostro Padre. Che si ha da temere essendo figli di un tale Padre?

Dio è onniscente, onnipresente, onnipotente, solo che non mette mai in pratica queste sue magnifiche qualità, forse l'età l'ha reso troppo pigro.

Dio è ovunque, peccato che in ogni luogo si fermi soltanto per qualche istante.

Dio è padre attento ad ogni tuo sentimento di dolore e ad ogni tua richiesta di perdono.

Dio è più vicino a noi di quanto lo sia la nostra aorta.

Dio è presente in nostra vita, ma siamo noi a creare il nostro destino!

Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.

Dio è quel punto interrogativo tra la domanda di un ateo e la risposta del credente.

Dio è solo la mente che fa gli straordinari.

Dio è solo la risposta dell'uomo al suo bisogno di infinito ed eterno.

Dio è solo un invenzione dell'uomo per sentirisi meno solo.

Dio è solo.

Dio è sottile ma non è malizioso.

Dio è stato creato per dare la colpa a qualcun altro.

Dio è un infinito piatto, e le religioni sono semplicemente diverse forchette, alla fine tutti si nutrono dei pensieri di Dio.

Dio è un'invenzione troppo importante per essere lasciata in mano ai preti.

Dio è una partita che si gioca con l'ipotetico e si vince le con le proprie convinzioni.

Dio è universale ed esiste soltanto se credi nel suo discepolo.

Dio è uno psicofarmaco.

Dio è uno solo. Le diverse religioni sono modi diversi di chiamarlo ed onorarlo.

Dio è vero, ma forse creato da noi.