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Molti uomini che sembrano moderati nella loro devazione, ciò fanno per riuscir più alti di quel che sono.
Molti uomini paiono sensati di qua da certo confine, di là dal quale appaiono improvvisamente insensatissimi.
Morire è aver paura di vivere, vivere è non aver paura di morire. Felicità è non aver paura neanche della paura.
Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.
Nel Giappone invece l'uomo d'onore dopo il verdetto sfavorevole dei padrini si sventra.
Nelle cose incerte.
Nelle cose piccole conviene dimostrarsi grandi. Le cose grandi da sé sole vi faranno grande.
Nelle cose umane gli spiriti superficiali non sanno vedere se non menzogna ed inganno; e profonde scorgono l'intima verità che in esse è nascosta.
Nelle imprese ove non è rischio, non può essere gloria.
Nessun bevitore di acqua scrisse mai niente di bello.
Nessun piacere è un male in assoluto; ma alcune fonti del piacere procurano spesso più male che bene.
Nessuno ha inclinazioni tanto cattive, le quali ben dirette non possono produrre delle lodevoli virtù, né spirito così falso, che ben coltivato non posso dare dei utili talenti.
Nessuno m'ha mai detto "Volerai". Nessuno m'ha promesso "Non morirai". Eppur senz'ali ho già volato tanto e "ora" senza alcun rimpianto, di promesse mancate, di cose incompiute, senza pena aggiunta mi preparo a volare un'altra volta.
Nessuno più codardo di colui che per sottrarsi ai dolori onde suol essere accompagnata la vita né suoi gradi più alti, vorrebbe potere scendere a quei più bassi gradi della vita che, appunto perché più bassi, sono esenti da quei dolori.
Nessuno più noioso di chi perpetuamente si annoia.
Noi odiamo piuttosto i viziosi che il vizio.
Non è con l'inganno e con la calunnia e l'uomo s'innalza; ma con l'attività e l'audacia.
Non è grand'uomo chi scrivere molto, ma chi scrive bene.
