Il tempo: lenisce le pene, cicatrizza le ferite e non temporeggia mai con nessuno.
Il tutto e la parte. Se la sostanza tutto accomuna, l'essenza ci divide nei suoi vari modi d'essere.
Il viaggiatore non ha una vera casa e se ce l'ha, in cuor suo, l'ha persa molto tempo prima.
Il viaggio non finisce mai, solo i viaggiatori finiscono.
Impara dal passato, vivi nel presente, spera nel futuro.
In silenzio il nostro tempo si spegne e come cenere della fiamma spegne il nostro vivere stesso. Le passioni sbiadiscono e diventano ricordi.
In situazioni difficili guai a colui che si crogiola nel suo stato di bisogno, rimanendo seduto e compatendosi.
Indossa una maschera diversa con ogni persona: per vivere felice devi cimentarti in un eterno carnevale.
Inebriati della gioia del momento, vivi ogni sensazione come fosse l'ultima.
Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile.
Io continuavo a ripetermi che non tutte le donne erano puttane, solo le mie.
Io credevo nelle mie sensazioni. Nel fatto che alla fine la nostra coscienza, le nostre intenzioni movimentavano la vita come delle onde.
Io da quando sono single vivo da dio. Faccio quello che voglio: se ho fame mangio, se ho sete bevo, se ho sonno dormo, se ho voglia di fare l'amore faccio la doccia.
Io non comprendo tutto quello che sono.
Io sono il passaggio tra il mio passato e il mio futuro.
Io vivo nei miei sogni. Anche gli altri vivono nei sogni, ma non nei loro, ecco la differenza.
L'assurdo fa molto facilmente fortuna nel mondo.
L'esistenza appare come un esistere dal niente.
L'essere mortale ha omesso l'idioma del silenzio, lasciando la via del cuore.
L'insorgenza di non vivere affascina la controindicazione di ottemperare al dolore.
L'uguaglianza non ha prospettiva.
L'uomo che crede ha tra le mani il grande potere della luce. Crediamo nell'uomo.
L'uomo muore sempre prima di essere completamente nato.
L'uomo un animale? Direi una bestia.
La bellezza del mondo ha due tagli, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.