Collezione personale di marika
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Sono i no a fare diventare adulti i nostri figli. I troppi sì li viziano.
Silvana Stremiz
Se fossi una donna mi lamenterei, ma, poiché sono un uomo, mi lamento lo stesso.
Anonimo
L'idea di restare soli nella vita crea inconsapevolmente angoscia.
Silvana Stremiz
Eliminazione totale bambini a sole 29.000.
Anonimo
A lo ffriere siénte l'addore! A li cunte siénte lo chianto!
Al momento di friggere senti l'odore! Al momento di pagare senti i pianti!
Anonimo
Chi causa ha la gatta, si a patrona hè matta.
Che può fare la gatta se la padrona è matta?
Anonimo
L'adrenalina è la mia droga. Un giorno morirò, ma non sarà per overdose.
Andrea D'Auria
Cosa non fare mai: tagliare il pesce col coltello. Meno grave, ma ugualmente maleducato, tagliare la frittata col coltello o infine portare quest'ultimo oggetto, per una ragione qualunque, alla bocca.
Lina Sotis
Reno Raines gioca a calcio col modulo 5-5-5. Da solo.
Anonimo
Il mio gran amico
di cui molto mi fido
è una persona come tutte le altre
una persona qualunque
è bello poter rinunciare
uscire dal campo
e anche lui far giocare
dandogli il cambio
noi risolviamo ogni difficoltà parlando
certe volte anche giocando
infine posso dire che un amico,
"secchione" o "fico"
brutto o bello
serio o monello
è una persona speciale
che certe volte ti fà un po male
perchè se ti tradisce
tu rimani male e triste.
Anonimo
Ti odio perché
hai spezzato il mio cuore
Ti odio perché
sei stato crudele
Ti odio perché
hai giocato senza avere pietÃ
Ti odio perché
non hai combattuto contro il mondo
per avermi
Ti odio perché
non sei riuscito ad amarmi
Ti odio perché
fin quando ti odierò
non smetterò... d'amarti.
Tindara CannistrÃ
Ciò che mi fa incazzare è che domani riderai e gioirai con le tue amiche.
Già dimentica dei giorni passati a dirmi del tuo volermi così tanto bene.
C'è solo amarezza in questo cuore ferito, amarezza e amore. Ed entrambi bruciano troppo forte per estinguersi a breve.
Alberto Martini
Ognuno di noi è padrone del suo silenzio ma schiavo delle sue parole...
Alfredo Palermo
Laurea est gualdrappa quaedam quae superposita asino facit eum doctorem, sive asiniorem.
La laurea è quella groppiera lussuosa che stesa su un asino lo proclama dottore, ossia maggiormente asino.
Michele Pernozzoli
Tutta la tristezza e la solitudine che uno porta dentro prima o poi uscirà fuori... tra l'indifferenza delle persone che ci circondano... rendendolo ancora più solo...
Anonimo
Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.
Renato Guttuso
Fuggiamo ai monti.
Fuggiamo ai monti.
Dove cruda civiltà non giunge.
Dove la non-società è assente.
Dove possiamo immergerci,
nel niente, nel tutto e poi nel niente.
Torniamo ai monti.
Damiano Marchi
Paolino, il sarto, è andato a casa di donna Amelia per la prova della giacca nuova.
Nel frattempo che la signorina è andata ad indossarla, Paolino esce nella loggia per prendere aria. Vede a terra un oggetto luccicante, si piega per prenderlo e non si accorge che la penna stilografica si sfila dal taschino e scivola ai piedi del parapetto.
Messo a misura il vestito, s'accoglie le cose sue e torna alla bottega.
Donna Teresina esce nella loggia e vede la penna stilografica... È il 1943 e gli aerei americani bombardano Scalea e passano pure su Tortora. Corre voce che sulle aree civili lancino penne, bubboli e giocattolini esplosivi... Donna Teresina, come vede la penna, pensa subito ad una cosa del genere ..., la prende delicatamente con due dita ..., si alza piano piano ..., la getta giù nel vuoto della valle e subito si piega sotto il muro per evitare lo scoppio ..., ma non succede nulla...
Dopo un po' Paolino ritorna...
- Donna Amè, avete per caso trovato un penna stilografica, di sicuro mi è caduta quì!...
Donna Amelia non sa nulla.
- Io ho visto una penna nella loggia ..., pensando che l'avesse lanciata un aereo americano, l'ho gettata di sotto! ? Dice donna Teresina.
Paolino strabuzza gli occhi, digrigna i denti e se ne va imprecando.
Michelangelo Pucci
L'amico è colui che se lo incontri e non vi scambiate nemmeno una parola, dopo pensi che è la migliore conversazione mai fatta!
Anonimo
Her face was in a bed of hair,
Like flowers in a plot -
Her hand was whiter than the sperm
That feeds the sacred light.
Her tongue more tender than the tune
That totters in the leaves -
Who hears may be incredulous,
Who witnesses, believes.
Emily Dickinson