Collezione personale di marika
1 - 25 de 7397 in questa collezione
L'aumento dei mezzi e quello del tempo libero sono i due civilizzatori dell'uomo.
Benjamin Disraeli
Non credo nella verginità di una donna, anche se dimostrata quando le sue labbra e le sue braccia hanno stretto molti uomini. Credo invece nella verginità di cuore, di chi, pur avendo in passato commesso degli errori, non li nasconde. Le false moraliste sono peggiori delle prostitute.
Anonimo
Un ufficio governativo è la migliore approssimazione all'immortalità esistente sulla terra.
James Francis Byrnes
L'uomo ha quel maledetto vizio di giudicare sempre gli altri. Senza considerare che forse chi giudica potrebbe essere meglio di lui.
Silvana Stremiz
Passa abbastanza tempo a confermare il bisogno e il bisogno sparirà.
Murphy di Anonimo
Se continuo ad avè sta capa fresca, m'accorgerò tardi che so cresciuta, in tempo in tempo pe la dipartita, si ma quanno ner frattempo me so divertita.
Anna De Santis
Vivere la vita minuto dopo minuto... non lasciarla spegnere sprecandola.
Anonimo
L'alunna Eleonora chiede di uscire alle ore 10.00 per appuntamento con l'estetista.
Anonimo
In amore si vedono solo le rose, mai le spine, ed è per questo che non mi va di pungermi più.
Anonimo
Nella mente un sol pensiero mi sfiora, le melodiose parole che pronunci danzano amata nobildonna, le lettere galoppano nelle conchiglie dell'amata. La gonna che sfoggi con quell'eleganza, le amiche odiose ti punzecchiano criticandoti, son solo gelose e invidiose. Il venticello sfiora le ciocche d'oro che sfollano nell'aria giocherellando con il vento. I diamanti occhietti si disperdono nel cielo azzurrino. Il nasino, le labbra e le guance rosse paria le rose raccolte in primavera. Quel visino angelico con quei meravigliosi tratti gioiosi. Il sottile velo della timidezza, impedisce il mio dichiararmi. Solo con la poesia potrò esprimere il mio amore, ti dico: "ti amo splendido fiore, ti terrò nel mio cuore". Penso che un giorno di questi te lo dirò e amerò. Alla fine il mio bacio, fu la ciliegina sulla torta.
Andrea Costanzo
A Sante Polonie il fret al va in Slavonie.
Il 9 febbraio (festa di Sant'Apollonia) il freddo va in Slavonia.
Anonimo
'U sazio nù crer''u riun'.
Colui che è sazio non crede a chi è affamato.
Anonimo
Hai capito quello di cui avevo bisogno, senza alcuna richiesta: perché solo tu mi conosci davvero. Grazie... è una cosa che non dimenticherò.
Anonimo
Al di sopra dei monti
E tra chiare sorgenti
Il pensiero si inabissa
Raggiungendo le vette
Dove il Signore del Sole
Ha posto dimora,
Dove cade la neve
In placidi fiocchi
Nell'inverno che pur il sole ama.
Ovunque le tue parole
E il sorriso un po' amaro
È lo stesso della vita
Che sa perché le stelle brillano
Nell'oscurità,
Quando il cammino
Diventa un viaggio da una luce all'altra.
Mi soffermo per cercarti,
Ed ecco l'alba.
Sei quel chiarore all'orizzonte,
Poco prima del sorgere del sole,
Nell'aurora cristallizzata
In un sogno perenne.
Angela Cicolari
L'invidia più banale frammenta l'unità degli uomini, e invece di contribuire a combattere l'ignoranza, ne diventa una sua fedelissima alleata.
Carl William Brown
Chi ha potere, e nega d'amarlo, vuol dire che non ne ha abbastanza.
Roberto Gervaso
Gut Ding will Weile haben.
La gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
Anonimo
"Seriamente, Edward" sentii un brivido quando pronunciai il suo nome e non ne fui contenta, "non riesco a seguirti. Pensavo che non volessi essermi amico"
"Ho detto che sarebbe meglio se non diventassimo amici, non che non voglio"
Stephenie Meyer
Io non ti conosco, tu non mi conosci, ma già ti amo, perché so che un giorno, quando ti incontrerò tu renderai la mia vita meravigliosa!
Anonimo
"Non dimentichi una cosa", ha esclamato, mentre si allontanava. "L'amore esiste di continuo. Sono gli uomini che cambiano". (da "Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto")
Paulo Coelho
Dentr'a chelu monne
fantàsteche
addò tutt'è culòre,
forte è lu richiàme
dell'infanzie.
Pe 'na vòte
t'arisìnde bbardàssce,
ti scrùlle da 'n gòlle
pahùre e preoccupaziùne.
Arivìve frammènde
de bbèata fanciullèzze,
de quande pinzìve
de cavalcà n'elefante
e còrre trionfànte
verse la forèste.
Dentr'a chelu tendòne
nàne e pajàcce
te sazijèvene lu còre
nghi chili jùche bbùffe
e divertènte.
Lu spettàcole à finite.
La luce s'aremmòre,
fore trùve nu mònne devèrse.
Nu mònne fàveze
che nen t'appartiene,
a ddò 'n gi stà cchiù vite,
ma sole ràje e delusiòne
pe nu dumàne che t'aspittìve
cchiù mmèje,
ma à stàte sole nu miràgge,
n'illusiòne che ti purt'apprèsse
da quand'ìre piccirìlle.
Giorgio De Luca