Collezione personale di bepospali

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L'amicizia è l'amore fra persone che dicono di volersi bene.

Marco Teocoli

Mi sono seduto in una radura del tempo.

Federico Garcia Lorca

Amore vero, amore per sempre,
io ci credevo, non era vero,
chi l'ha mai detto, un povero illuso,
forse ha provato e rimasto deluso.
Amore vero, amore sincero,
quante stronzate ed io ci credevo,
quante bugie e che strategie,
ti voglio tanto ma non mi sento,
devo fermarmi sono ormai stanco
ma poi ritorna quando tu vuoi.
Amore vero con tante parole,
tanto per dire, tanto per fare,
la sicurezza viene ormai meno,
non c'è futuro, non c'è speranza,
poco è l'amore nella mia stanza,
quando è passato questo momento,
ognuno esce per conto suo.
Amore senza troppe pretese,
ma non si trova, son troppe le offese,
quante stronzate, tutto finisce
e in un momento ti ritrovi sola
guardi il soffitto,
mentre ti accendi una sigaretta
con quanta fretta si veste e va via.

Anna De Santis

È meglio avè paura 'e toccanne.
Meglio aver paura che prenderle.

Anonimo

La nostra passione arriva ovunque.

Liquigas

Gli affamati, i morti, gli schiavi. Il ronzio quieto e ipnotico della voce di Prabaker. Esiste una verità più profonda dell'esperienza, che sta al di là di ciò che vediamo, persino di ciò che sentiamo. È una categoria di verità che separa ciò che è profondo da ciò che è soltanto razionale: la realtà dalla percezione. Di solito questa categoria di verità ci fa sentire inermi, e capita che il prezzo da pagare per conoscerla, come il prezzo da pagare per conoscere l'amore, sia più alto di ciò che i nostri cuori sono in grado di tollerare. Non sempre la verità ci aiuta ad amare il mondo, ma senza dubbio c'impedisce di odiarlo. L'unico modo di conoscerla è condividerla da cuore a cuore: proprio come Prabaker me l'ha raccontata, proprio come ora io la racconto a voi.

Gregory David Roberts

Un ragazzo sarà sempre un ragazzo, e così pure un sacco d'uomini di mezza età.

Kin Hubbard (Frank McKinney Hubbard)

Anche i grandi uomini peccano, e spesso peccano tanto sovente che si sarebbe tentati di crederli piccoli uomini.

Georg Christoph Lichtenberg

La burocrazia è l'anima dell'idiozia.

Carl William Brown

A volte ti capita di sentirti vivo...
e quando succede è meraviglioso...
capisci che tutto in realtà ha un senso, anche se nascosto...

A volte... ti capita di sentirti morto...
e quando succede... tutto cade giù...
capisci che niente e nessuno ti può salvare, tranne te stesso...

A volte ti capita di sentirti importante per qualcuno...
ma in realtà non sei nessuno per lei...
A volte ti capita di sentirti nessuno...
ma per qualcuno sei importante... e quando te ne rendi conto...
è sempre troppo tardi... perché sei già tornato ad essere nessuno...

A volte ti illudi che una persona aspetti te per tutta la vita...
e quando capisci che anche il bambinetto più stupido sta per superarti...
cadi giù... un volo senza fine verso il baratro della tua anima...

A volte credi di essere un grosso fuoco di passione...
ma quando arrivano le prime goccie di fumo...
capisci di essere già solo fumo e cenere...

A volte credi di essere migliore... poi vedi gli altri andare avanti...
prendere le persone che tu stesso ai portato nella loro vita...
e perderle entrambe in una volta sola...
cerchi di recuperare ma capisci che è già troppo tardi...
e allora ti accontenti di quello che gli altri lasciano...
le ultime briciole di vecchi sentimenti bagnati da lacrime non tue...

A volte credi di essere l'imperatore del mondo...
ma una volta al comando, ti rendi conto che hai così tanti nemici...
che forse era meglio continuare ad essere nessuno...

A volte credi di essere tu quello sbagliato...
ma ti basta fermarti un attimo a riflettere...
per capire che sono tutte le persone che ti stanno intorno a non essere buone...
e solo quando le scopri per quello che in realtà sono...
capisci di essere stanco di loro...
stanco delle loro parole... stanco dei loro sguardi...
stanco di essere aspettato... stanco di essere pensato...
e vorresti solo sapere che cosa si aspettano da te...
che cosa vogliono da te...

A volte ti rendi conto di essere ripetutamente insultato...
solo perché, per una volta, hai deciso di comporarti da uomo...
di dire quel che sentivi veramente e di non prendere in giro nessuno...
e allora capisci che forse le persone ti vogliono bastardo...
vogliono davvero essere prese in giro...
solo per avere quel che vogliono... anche se in versione fasulla...

A volte ti rendi conto di essere di tutti...
ma in realtà non sei di nessuno...
perché nessuno è con te...

A volte ti ritrovi in mezzo ad un mucchio di gente...
ognuno di essi ha la scritta "amico" stampata sulla fronte...
ma dietro la schiena, dove non puoi vedere, hanno attaccato un cartello...
"ipocrita"... e capisci che la loro vera faccia è quella che c'è poco più sotto...

A volte ti ritrovi a guardare dentro te stesso...
e vedi che anche tu hai un cartello... dove c'era il cuore...
"Torno Subito"... ma è pieno di ragnatele tutt'intorno...

A volte ti ritrovi a giocare una partita di calcio...
segni tanti goal... e dopo ogni rete baci sempre lo stesso anello...
per dedicare quella tua azione a certe persone...
che senti vicino solo attraverso quell'anello... visto che in realtà sono lontane...
ma il freddo metallo restituisce solo fredde sensazioni...

A volte ti capita di dimenticare qualcosa...
oggetti... date... nomi... scadenze... confessioni... persone...
ma alla fine capisci che ti basta fermarti un attimo e respirare a fondo...
per capire che non hai mai dimenticato niente...
e soprattutto nessuno...
perché, anche se non lo meritano, continui a portarli sempre dentro al cuore...

A volte ti capita di vedere il tasto veloce del tuo cellulare...
il numero otto... da sempre riservato all'amore...
inesorabilmente vuoto...
ogni tanto provi a schiacciarlo... ma sul display compare solo:
"Nessuna Informazione"
e allora capisci che forse sei davvero solo...
e metti di nuovo un nome su quel tasto...
il solito nome... un vecchio errore... ma sai già che non durerà...

A volte capisci davvero di vivere solo nell'attesa di un miracolo...
sai già che non accadrà... ma non sai cos'altro fare...
capisci che è inutile... capisci che sei solo uno stupido...
aspetti su quel marciapiede che lei passi nuovamente davanti a te...
ma solo crudeli e veloci macchine ti sfrecciano davanti...
ignorandoti totalmente...

A volte ti capita di addormentarti senza nessun ultimo pensiero...
senza fare neanche uno squillo... perché non stai pensando a nessuno...
e allora capisci... capisci che in fondo... sei tu che vuoi restare solo...
perché chi hai vicino non può colmare il vuoto che hai dentro...

A volte ti capita di scrivere da anni sempre lo stesso codice pin...
e quanto te ne accorgi... e ti chiedi perché non lo hai cambiato...
ricevi in risposta solo l'eco della tua stessa domanda...
che rimbomba nel vuoto che hai dentro...

A volte capita di fissare vecchi oggetti...
di sfogliare vecchie lettere...
di rileggere antiche frasi...

A volte ti rendi davvero conto che forse... è davvero tutto finito...
A volte capisci che non potrai mai più rivivere quei momenti...
A volte riesci solo a pensare alla bellezza del passato...

A volte ti rendi conto che probabilmente non riuscirai mai più
a costruire quell'enorme castello di sabbia che tanti chiamano "amore"...
così come lo avevi costruito in passato...
Troppe onde sono passate su quel castello... ed ogni volta ricominciare da zero
è un dolore troppo grande... ma non ricominciare è anche peggio...
A volte capisci che in fondo gli amori passati resteranno sempre i migliori...
quelli che hai perso in un soffio di vento...
che ti sono scivolati tra le dita per motivi assurdi...
per il destino... quel maledetto destino...
che sembra darti una luce di speranza...
ma più corri e più la luce si allontana...
e quando poi ripercorri certi momenti...
è sempre peggio...
A volte capisci che forse sei tu stesso il tuo destino...
e quindi se i tuoi amori passati sono finiti è solo colpa tua...
sei stato tu stesso a distruggere con parole di sangue quello che avevi creato...
e solo quando è stato troppo tardi te ne sei pentito...

Sono state poche le volte in cui hai desiderato ardentemente di morire...
solo perché ai visto morire davanti a te quella rosa...
quella bellissima rosa che credevi immortale...

A volte... ci sono delle volte... in cui non serve capire...
A volte... ci sono delle volte... in cui non serve pensare...
A volte... ci sono delle volte... in cui non serve agire...

A volte... devi solo stare fermo ad aspettare...
nella speranza che il destino... o tu stesso... ti dia una via...
una piccola via da seguire...
nella speranza che alla fine di quella strada ci sia davvero qualcosa...
qualcosa di speciale... o magari qualcuno...
ma il destino non ha orari... è sempre in ritardo...
e quando vedi tutto storto... hai subito voglia di mollare tutto...
Niente di più sbagliato...

A volte non capisci se sei stato davvero tu a sbagliare...
o se è l'intero mondo intorno a te ad essere sbagliato...
ma ci sono delle volte in cui non importa quante volte sbagli...
conta solo che almeno una di quelle volte... sia la volta buona...
perché a volte non importa vincere... a volte non importa perdere...
a volte... bisogna solo partecipare...
tenersi stretto al presente... e aspettare che quella tempesta...
quell'uragano... quel vento di ricordi...
cessi di soffiare riducendo la tua mente in terra arida...

Andrea Spartà

Le batterie sono accumulatori che forniscono energia nella fase di stand-by e la esauriscono immediatamente con la pressione del tasto on...

Murphy di Giuseppe Conenna

O mègghie amìche la mègghia petràte.
Al miglior amico la migliore sassata.

Anonimo

Quando si nasce sinceri non si conosce il doppio gioco, credi nell'amicizia e ti ci butti.

Dalila Di Lazzaro

Non ha alcun senso essere se stessi, quando non si piace a nessuno, altrimenti sarai destinato a rimanere sempre solo.

Omega Ray

Avere buoni vicini di casa è come avere una casa più grande.

Anonimo

Si sentiva quell'acre odor di corpi,
da quei forni, solo il fumo, usciva,
come anime che salivano al cielo, nella sera.
Pioveva, ma quel fumo bianco
era una bandiera,
sventolava col vento freddo della notte buia,
erano migliaia innocenti, gementi
rinchiusi in celle di vergogna,
come topi di fogna, senza più nome.
Numeri a fuoco, da pazzi marchiati,
non sentivano più il dolore,
bestie da macello....
E noi dovremmo scordare,
quello che è successo!
Questa è la pena che dobbiamo scontare,
anche noi tutti, abbiamo lasciato fare,
quanti di noi hanno assecondato questo
psicopatico e malato.
Vergognarci è poco, non si torna indietro,
ma in questo giorno
il fumo di quel forno sventolerà ancora
come una bandiera per ricordarci sempre quel che era.

Anna De Santis

La costanza è mezza vittoria.

Anonimo

Ella gli rende conto pienamente
dal giorno che mandato fu da lei
a domandar soccorso in Oriente
al re dè Sericani e Nabatei;
e come Orlando la guardò sovente
da morte, da disnor, da casi rei:
e che 'l fior virginal così avea salvo,
come se lo portò del materno alvo.

Ludovico Ariosto

Si vive perché di tratto in tratto si muore.

Leonardo da Vinci

Sera dolcissima
lasciami andare,
fammi volare
oltre quei tetti
dove il cielo si apre
al battere d'ali.

Notte di sogno
portami altrove
attraverso i sentieri,
sui prati e sui campi,
dove germogliano
i miei pensieri.

Mattino che nasce
non farmi aspettare,
dipana i grovigli
delle mie convinzioni
e cancella le attese
di false illusioni.

Franco Patonico

Buon giorno amore... i tuoi occhi hanno visto il sole di questa mattina di primavera, i miei vedono sempre il tuo viso.

Anonimo

Il segreto di un candidato politico è di sembrare stupido come chi lo ascolta, così che gli ascoltatori si sentano intelligenti come lui.

Fred Barnes

Scrivo poco ora
aspetto che Dio illumini l'uomo
e l'uomo saggio segua il mio cammino,
tempestato ancora
dal male,
e lo renda un piccolo sentiero che io possa attraversare
Voglio sorridere
Voglio cantare
voglio sognare
Voglio danzare
Voglio Vivere
Come...
Donna
Mamma
Abbracciare un bambino
e cantargli la ninna nanna.

Ada Roggio

Mentre la nostra ragione si sente spinta alla chiarezza e alla precisione, lo spirito è spesso attratto dal vago.

Carl (Karl) von Clausewitz

Addo arreiv kiant u zepp.
Dove arrivi pianta il bastone.

Anonimo
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