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Il giusto non muore mai...
Il grande dolore che ci provoca la morte di un buon conoscente ed amico deriva dalla consapevolezza che in ogni individuo v'è qualcosa che è solo suo, e che va perduto per sempre.
Il grande dolore crea spazio ad una nuova libertà.
Il gusto del suicidio è un dono.
Il male, dunque, che più ci spaventa, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c'è lei, e quando c'è lei non ci siamo più noi.
Il miglior addio che possiamo dare è quello di lasciare un buon ricordo di noi.
Il mio amore per te durerà anche dopo la morte, perché la morte dura per sempre...
Il mondo intero non è che una vasta prigione nella quale ogni giorno qualcuno viene estratto a sorte per essere giustiziato.
Il mondo non finirà con un grido di dolore, ma con un piagnisteo.
Il mondo non morirà mai di fame per la mancanza di meraviglie, quanto per la mancanza di meraviglia.
Il morire è una fase del Vivere, che deve impregnarsi di dignità.
il mutamento non esistono.
Il nemico della vita non è tanto la morte... ma la vita stessa.
Il nulla non esiste eppure è... è assenza di tutto.
Il passato sempre mi perseguita... come la morte insegue le sue vittime!
Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere.
Il pensiero della morte genera l'angoscia di chi è costretto a sapere che l'evento si realizzerà, ignorandone il come, il quando e soprattutto il perché.
Il pensiero della morte genera l'angoscia di chi è costretto a sapere che l'evento si realizzerà, ignorandone il come, il quando e soprattutto il perchè.
Il più bel giorno della vita sarà quello in cui l'idea di lasciarla non ci farà più paura.
Il più vile degli assassini è quello che ha del rimorso.