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Non esistono persone senza cuore, solo persone senza cervello o che non sanno ascoltare il cuore.
Non esistono prigioni attorno all'uomo che accompagna alla sua parola il sentire della propria vita.
Non esistono problemi, ci sono solo le soluzioni. Lo spirito dell'uomo crea il problema dopo.
Non esistono regole per chi come me vive d'istinto.
Non esistono uomini di destra, di sinistra o di centro, ma esistono invece uomini stupidi ed egoisti e veri filantropi i primi sono ovviamente la maggioranza.
Non esiterò più a dare tutto per scontato, adesso no, basta così.
Non esprimo i miei pensieri, perché se lo facessi, molti si vergognerebbero dei propri.
Non essendo abituato a pensare, quando uno gli parla è costretto per cercare di capire a decidersi a sforzi opprimenti.
Non essere ciò che devi, prova ad essere ciò che senti.
Non essere come una casa da rinnovare secondo il gusto di chi la possiede, chi ti vuole diversa desidera una nuova costruzione.
Non essere il primo a provar le cose nuove. Né l'ultimo ad abbandonar le vecchie.
Non essere il primo a tentare il nuovo, ma neanche l'ultimo a mettere da parte il vecchio.
Non essere mai l'unico, eccetto, possibilmente, nella tua propria casa.
Non essere mai ombra della tua luce, ma sii sempre luce davanti alla tua ombra.
Non essere ne diventare la causa dell'errore altrui.
Non essere quell'altro che non ha rima con il tuo respiro, sii tutto ciò che sei.
Non essere schiavo delle regole, osserva solo quelle che la coscienza ti detta.
Non essere simpatica a tutti non è un mio problema. Il problema è di chi invece di lasciarmi perdere proprio perché dice che valgo zero continua a darmi ore ed ore di attenzione ed importanza che mi fa solo capire che la sua non è antipatia ma invidia.
Non essere superficiale... il mostro non è mai come si mostra.
Non etichettatemi come insensibile solo perché sono un "diversamente labile"...
Non fa silenzio mai, nemmeno quando tutto tace.
Non facciamo altro che cercare di colmare quel vuoto chiamato vita.
Non facciamo bene niente finché non smettiamo di pensare al modo di farlo.
Non facciamo in modo che quando è troppo tardi ci pentiamo di non avere abbracciato abbastanza o detto ti voglio bene alle persone più care.
Non facciamo le lacrime di coccodrillo, se una figlia subisce dei traumi, specie se la mamma le consente di essere una amica, anche con i sui coetanei maschi.
