Frasi Alexander Pope
Il mare unisce i Paesi che separa.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.
Conosci dunque te stesso, non presumere d'investigare Dio: l'uomo ? lo studio pi? adatto all'umanit?.
Chi cerca di impressionare la gente volgare con il fine ragionamento ? simile a chi cerca di spaccar pietre con un rasoio.
Si muove come una dea, e sembra una regina.
I giudici affamati firmano la sentenza,
E dei disgraziati vengono impiccati perch? i giurati vadano a mangiare.
S?, sono orgoglioso, posso ben essere orgoglioso di vedere. Che gli uomini non temono Dio, ma me.
I pazzi osano dove gli angeli temono d'andare.
Ignorante, non conosceva l'arte sottile dello studioso,
E nessun linguaggio, tranne quello del cuore.
L'ordine ? la prima legge del cielo.
Una scusa ? peggiore e pi? terribile di una menzogna, perch? la scusa ? una bugia guardinga.
Ama chi offende, ma detesta l'offesa.
Il vero motto d'ingegno ? la natura abbigliata a suo vantaggio,
Quel che si era spesso pensato ma mai espresso cos? bene.
Ad ogni parola muore una reputazione.
Fai del bene di nascosto e arrossisci a vederlo divulgato.
? l'istruzione che forma la mente comune,
Come si piega il ramo, cos? s'inclina l'albero.
Il caff?, che rende il politico saggio
E guarda a ogni cosa con gli occhi mezzi chiusi.
La passione dominante, quale che sia, la passione dominante governa sempre la ragione.
? per il nostro senno come per i nostri orologi, nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
Tutto sembra infetto a chi ? infetto, come tutto appare giallo all'occhio dell'ittero.
Molti uomini sono stati capaci di fare una cosa saggia, molti di pi? di farne una furba, ma pochissimi sono stati capaci di farne una generosa.
Un uomo nell'ingegno, nella semplicit?, un bambino.
Le parole son come le foglie; e dove pi? abbondano, raramente sotto si trovano molti frutti del senso.
Un partito ? la pazzia dei molti per il beneficio di pochi.