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Il vero motto d'ingegno è la natura abbigliata a suo vantaggio, Quel che si era spesso pensato ma mai espresso così bene.
Il vero nome di un sentimento è quello che tu gli dai...
Il vero peccato è vivere nell'ipocrisia di ciò che non si è, oppure assecondare alle richieste della propria natura?
Il vero pensiero è sempre celato da un manto nero, e resterà nell'ombra del mistero, se l'uomo prima con se stesso non sarà sincero.
Il vero presupposto di ogni altra critica, non è come pensava Marx la critica della religione, bensì la critica della stupidità.
Il vero problema non è affrontare i "leoni" ma le finte "pecore" travestiti da falsi perbenisti.
Il vero problema non è un problema ma il non voler risolvere il problema che c'è!
Il vero scrittore, prescinde dai legami della struttura per creare un'opera che trascenderà i limiti del tempo.
Il vero tradimento è spacciare per amore il puro egoismo e le catene del possesso; il tradimento fisico ferisce, ma quello dell'anima uccide. Lentamente, a piccole dosi, ma è un veleno letale.
Il vero uomo affronta le proprie responsabilità con coraggio.
Il vero uomo elegantemente tace, quello misero, ostenta!
Il vero uomo si riconosce per la serietà, il forte bue per le grandi corna.
Il vero uomo, alle proprie esigenze, antepone le necessità della famiglia.
Il vero valore brilla alla luce del sole, mentre il costruito vedrà il suo volto smentito.
Il vero valore brilla alla luce del sole, mentre il costruito vedrà il suo volto smentito.
Il viaggio è dentro di te, in te. Devi solo avere il coraggio di fare il primo passo alla scoperta di te stesso.
Il vigliacco è chi prepara l'attacco e poi fugge di tacco, lasciando agli altri lo smacco.
Il vigliacco è quello che con fare subdolo carpisce e poi con lingua sacrilega finisce.
Il vigliacco è una pedina in attacco, che per far scacco alla regina, la dipinge come una sgualdrina.
Il vigliacco sa essere dolce ma resta traditore.
Il vile mancante di capacità di difesa per gli assalti esterni molto spesso si rivale sulla moglie.
Il vile non ha il coraggio di parlare, ascolta però le parole degli altri per condannarli.
Il vile non ha il coraggio di parlare, ascolta però le parole degli altri per condannarli.
Il violentatore comunque è stato a sua volta violentato, anche solo psicologicamente.
Il viso può indossare una maschera, il cuore cammina sempre a viso scoperto.
