La vita è l'attesa snervante della morte.
La vita è l'orizzonte che tu tracci con la tua nascita e la tua morte.
La vita è la sala d'aspetto della morte.
La vita è la sorte in azione fino alla morte.
La vita è la strada per la morte. La morte è la strada per la vita. Ogni strada conduce alla vita. Ogni strada conduce alla morte. Forse.
La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
La vita è poesia e la morte è la sua prosa. Entrambe scrivono i capitoli della nostra storia.
La vita è quel piccolo trattino che separa la parola nascita, dalla parola morte.
La vita è solo errore, e la morte è conoscenza.
La vita è solo l'attesa di qualcosa di diverso da quello che stiamo facendo; e la morte è tutto quello che giustamente possiamo aspettarci.
La vita è strana... ma la morte è ancora più strana!
La vita è terribile come la morte.
La vita è un bene prezioso che la morte rende speciale.
La vita è un filo che collega la nascita alla morte, le esperienze che noi viviamo sono le perle, splendide o misere secondo le nostre scelte. Come sarà la nostra collana?
La vita è un fuoco di paglia. Come, forse, la morte.
La vita è un gioco. Gioca scivolando sulla neve o correndo a piedi nudi sulla spiaggia. Gioca scaldandoti al sole o guardando le stelle brillare. Gioca la tua vita come un gioco che ti è...
La vita è un insieme di tentativi volti a non pensare alla morte.
La vita è un ricatto che paghiamo fino alla morte, quando si libera dal debito a chi si deve l'esistenza.
La vita è un'onda di stupore più alta della morte.
La vita è una ciliegia, il nocciolo la sua morte e il Ciliegio è l'Amore.
La vita è una grande rivoluzione mentre la morte, un grande tabù.
La vita è una lunga agonia dopo la morte dell'amore.
La vita è una partita a scacchi con la morte.
La vita è una scacchiera sulla quale facciamo mosse giuste che ci gratificano e sbagliate che ci penalizzano.
La vita è uno sbaglio al quale la morte pone rimedio.