Agili e snelle, le verdi foglie
fluttuano sinuose nell'aria incantata.
La brezza le sospinge verso l'acqua
che scorre leggera tra braccia sicure;
un lungo cammino, per poi fondersi voluttuosamente
all'azzurrità del mare.
Nuove creature popolano l'immenso;
si cercano, si amano.
Nell'altro trovano se stessi.
Cristina Cossu
Credevo fossi speciale,
che mi donassi i migliori battiti del tuo cuore.
Credevo fossi vero,
che non conoscessi la menzogna.
Credevo fossi un uomo,
che amasse la lealtà.
Ora non credo, non spero.
Pens...