Credevo fossi speciale,
che mi donassi i migliori battiti del tuo cuore.
Credevo fossi vero,
che non conoscessi la menzogna.
Credevo fossi un uomo,
che amasse la lealtà.
Ora non credo, non spero.
Pensavo di non potermi bastare,
di temere la solitudine.
Pensavo di non poter stare in piedi da sola,
di cadere al primo ostacolo.
Pensavo di arrenderemi alle avversità,
di lasciare l'ultima parola alla rassegnazione.
Ora no.
La luce ha vinto la sua battaglia ed io con lei.
Nuovi occhi e nuove consapevolezze,
speranze giovani e desideri mai spenti
in una nuova fase matura e consapevole.
Cristina Cossu
Faccio una gran fatica a controllare il mio stato d'animo; è una sensazione che conosco fin troppo bene e oggi non è diverso da molte altre volte.
Tanti indici puntati contro, da volti che non hanno m...