Chi gestisce con leggerezza la fortuna, come potr? mai farla durare?
Chi gioca col male è un egoista di famiglia, non vuole che partecipi con sè il suo bel fratello.
Chi gioca col male ? un egoista di famiglia, non vuole che partecipi con s? il suo bel fratello.
Chi gioisce del niente piangerà del poco, perché la vera forza è nel sorriso stentato di chi riconosce al poco il giusto peso, e al molto il giusto merito.
Chi giudica ad occhio o a naso rischia di bruciare la lingua.
Chi giudica senza scienza, ascoltando degli altri sentenza, a sé stesso non presta udienza.
Chi gode delle disgrazie altrui, un giorno lo rimpiangerà...
Chi ha bisogno d'aiuto, a volte non ha aiuto, perché non merita aiuto, poiché rifiuta aiuto. È una dura realtà, ma spesso è la realtà.
Chi ha detto che per vivere al meglio ? necessario pensare in grande?
Le cose grandi, quando vengono a mancare, lasciano vuoti enormi che spesso, solo le piccole cose che tanto avevamo disprezzato, r...
Chi ha la capacità di osservare la bruttezza, ha anche la capacità di trasformarla in bellezza. E tutta una questione di sfondo.
Chi ha le palle per cercare il vero piacere è colui che prima riesce a sopportare il vero dolore, per poi darsi una spinta e ripartire per un piacere ancora più grande!
Chi ha paura di vivere è destinato a morire.
Chi ha sempre vinto rimarrà sempre più debole di chi ha conosciuto la sconfitta ed è riuscito a rialzarsi.
Chi ha subito sofferenze conosce e sa indicare la via giusta.
Chi ha timore di presentare se stesso agli altri, diventa gli altri.
Chi ha un perché per vivere, può sopportare tutti i come.
Chi ha visto le cose del presente ha visto tutto, sia tutto quello che ha avuto luogo dall'inizio dell'eternità, sia tutto quello che avrà luogo per un tempo senza fine; perché tu...
Chi ha visto le cose del presente ha visto tutto, sia tutto quello che ha avuto luogo dall'inizio dell'eternit?, sia tutto quello che avr? luogo per un tempo senza fine; perch? tutte le cose sono di u...
Chi in nome dell'apparenza calpesta la propria dignità, è peggio di chi una dignità non ce l'ha affatto.
Chi insegnerà agli uomini a morire, insegnerà loro a vivere.
Chi ispira le sue azioni arrendendosi all'altrui volontà, annullando le proprie, può forse costui rendersi veramente utile?
Chi la fa, l'aspetti. Così si dice e così è. Non puoi pensare di farla sempre franca. Prima o poi arriva chi non ti perdona.
Chi lascia spazio a bestie rabbiose deve mettere in conto che un giorno queste potrebbero sbranare anche i suoi cari.
Chi lotta per gli altri è un grande, chi lotta contro se stesso è unico.
Chi mi conosce pensa che io sia normale e forse ignora che non rispondo a nessuna norma esistente.