La carne è l'oblio della pelle.
La compagnia più profonda è la condivisione delle proprie solitudini.
La cosa più importante non è né vincere, né partecipare: ma, partecipando, lasciare il segno della tua vittoria.
La diga della lacrima è troppo debole per infrangere l'onda della palpebra.
La felicità è così confusa, eppure l'infelicità è così chiara.
La fronte è la carovana del sudore.
La lingua è il trampolino su cui si appoggiano le parole per poi tuffarsi nella vasca d'aria del vuoto.
La lingua è un dito che scorre tra le mani dei denti.
La luna è un'unghia che nuota nell'inchiostro.
La luna può essere: la stella più grossa, un sole più spento, l'unico pianeta visibile ad occhio nudo, il cirro più calmo, la nuvola più tonda e perfetta, la nube pi...
La luna stasera è una spina nel fianco del cielo.
La mente è solo la cornice di un pensiero indipingibile.
La mia figura è un'acqua solida versata nel bicchiere incorporeo dell'aria.
La mia ombra è una vittima che vorrei colpire ogni volta, tanto che è scomoda. Ma mi si attacca ai piedi, così ritorta che puntualmente non riesco a raggiungerla.
La mia paura più grande è quella di morire senza aver realizzato i miei sogni.
La mia vita è come sbucciare una cipolla: le tolgo ogni strato, mi spoglio di ogni illusione, poi continuo a tagliarla, sperando che man mano che si assottiglia, troverò uno scrigno, il ...
La morte di cui si dovrebbe aver paura non è quella del corpo, ma quella della memoria.
la nostalgia di istanti che non rivivremo più.
La pioggia arriva quando ha paura che la si stia dimenticando.
La ricchezza del povero sta nel non avere niente da nascondere.
La scuola centra pienamente il suo obiettivo, quando ha insegnato a ben istruirsi da sé.
La solitudine è una compresenza - spesso inscindibile - di voluto e immeritato.
La vita è come la risoluzione in megapixel di una fotocamera: pur tentando di farla coincidere perfettamente con la realtà che vorresti, uscirà sempre diversa.
La vita è impreparata ed in questo sta la sua preparazione.
La vita della poesia è come aria: incolore, informe, viene da fuori, devi inspirarla per alimentare l'ispirazione, poi espirala e buttala fuori dalle interiora del tuo corpo. Sarà qualco...