Frasi marina di candia
La vita si riempie solo con piccoli, semplici, quotidiani gesti di amore.
Le cose non dette gravano dentro di noi come macigni. Macigni che, giorno dopo giorno costruiscono muri e distanze invalicabili.
Le ispirazioni sono le testimonianze del fatto che ho vissuto.
Le labbra sono bucce di carne aperte alla banana del respiro.
Le lacrime innaffiano la terra del mio volto.
Le lacrime sono occhi strappati ad altri occhi.
Le mani sono fiamme che si alzano dalle candele delle braccia.
Le narici sono il cuore in cui circola il sangue del respiro.
Le parole sono i suoni di un'orchestra dove l'istinto e la ragione si divertono a passarsi la bacchetta.
Le persone che sembrano le più forti sono dentro le più deboli.
Le pupille sono commercianti che finiscono di lavorare solo quando s'è abbassata completamente la saracinesca della palpebra.
Le relazioni sono il corso universitario della vita, soprattutto quelle intime, soprattutto quando sono difficili. Quando le relazioni che abbiamo ci riportano sempre nelle stesse situazioni, agli ste...
Le ristrettezze economiche ti privano di piccoli piaceri. Le ristrettezze dell'anima ti privano di ogni piacere che la vita ti regala.
Le scelte sono le chiavi della vita.
Le sopracciglia sono ali di un uccello destinate a non trovare testa.
Le uniche persone di cui abbiamo bisogno nella nostra vita sono quelle che in ogni circostanza dimostrano di aver bisogno di noi nella loro.
lo farò occupare tutto dal cuore.
Lo scrittore non deve mai scusarsi se usa con ripetuta insistenza alcune parole al posto di altre. Sai, i termini sono come le persone ed è normale che ad alcuni ci si è affezionati pi&u...
Lo scrivere è un pianto in segreta alleanza degli occhi con le dita.
Lo sguardo è un tappeto, rotolato nel sonno, srotolato al risveglio.
Lo specchio è l'unico capace di confondere l'io con il tu.
Ma chi vive non ha bisogno di appallottolare i ricordi peggiori. Li straccia da subito. Vivendo!
Ma la maniglia del cuore non può essere sempre tirata, a volte va solo spinta.
Ma poi davanti a me l'arcobaleno, sei tu, il mio amore vero.
Mai dimentico la sottile distinzione che c'è tra l'essere pazzo e l'essere folle.