Bisogna saper distinguere tra silenzi permanenti e silenzi transitori.
Bisogna sempre dire francamente e chiaramente le cose al proprio avvocato: sarà lui ad imbrogliarle.
Bisogna sempre dire francamente e chiaramente le cose al proprio avvocato: sar? lui ad imbrogliarle.
Bisogna sempre essere umili. È grazie all'umiltà che sono diventato il migliore.
Bisognerebbe prendere l'abitudine di arrivare al momento giusto nella vita di qualcun altro.
Bugiarda è la luna, che ogni notte tace su di noi pur pronunciando tanti amori.
C'è chi vive nel mondo dei sogni, e chi vive a pieno la realtà realizzando i propri sogni.
C'è di certo una differenza fra il matrimonio e gli arresti domiciliari, e prima o poi, la individuerò.
C'è gente che muore e, con tutto il rispetto, non ci si perde niente. Ma lui era uno di quelli che quando non ci sono più lo senti. Come se il mondo intero diventasse, da un giorno all'a...
C'è la crisi economica? No amici miei, c'è la crisi di emozioni, le banche sono piene e i cuori sono vuoti.
C'è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra, c'è nel mio desiderio più di quel che ho tra le mani.
C'è qualcosa di piccolo come una lacrima, che si adatta perfettamente a qualcosa di grande come un sentimento.
C'è sempre la possibilità di tornare nei luoghi in cui siamo stati felici. Un abbraccio, ad esempio.
C'è sempre un po' di luce anche nel buio più profondo.
C'è sempre un ritorno per la felicità. C'è sempre un silenzio nel bel mezzo della caduta.
C'è sempre una goccia di speranza all'interno di una lacrima.
C'era anche un perché, ma non me lo ricordo. Non si ricordano mai i perché.
Cambiano gli attori nella vita, ma la trama è sempre la stessa.
Capelli bianchi
scapigliati dal vento,
una riga grigia, una riga scura
sono il ricordo
della giovent?.
Gli anni nascosti
le rughe coperte
da creme miracolose.
Fremiti di passione
brevi, ma intensi,
...
C'era una volta un uomo di nome George Thomas, era pastore protestante e viveva in un piccolo paese. Una mattina della Domenica di Pasqua stava recandosi in Chiesa, portando con s? una gabbia arruggin...
C'era una volta una Dolce Fatina. Felice, spensierata, volava leggiadra sui prati fioriti. Un giorno incontr? un Fatino Giocoso e gli disse: "Dai perch? non giochi con me?"
Fu subito Amore d...
C'era una volta una lacrima.
Lei era nata da un'emozione. Dapprima piccola, era pian piano, cresciuta. Decise di partire, di lasciare quel dolce occhio che tanto a lungo l'aveva tenuta.
Part? intrapre...
Cammina lentamente lungo la salita
e non fermarti troppo a guardare
chi ti deride mentre corre in discesa,
i sassi ci saranno,
le spine pure,
troverai molto buio nella luce
e sar? difficile per te dis...
capirò di essermi ritrovato!
Cara memoria, ricorda quello che devi dimenticare, e lascia quella nostalgia nel letto. Prendi il tuo sorriso e godiamoci questo presente, che anche se fa male, non uccide. Cordiali saluti.