Collezione personale di marika
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Sos amigos chi siant né meda, né nudda.
Gli amici, ne molti ne nessuno.
Anonimo
Sei bella come un fiore che profuma le mie giornate.
Sei splendente come il sole che illumina lo scorrere dei miei giorni.
Sei luminosa come la luna che illumina anche le più oscure notti.
Sei leggiadra come una farfalla che pur sapendo la brevità della loro vita continuano a volare e a portare felicità dovunque essa vada.
Sei laboriosa come un'ape che porta l'unica fonte vitale al centro dell'alveare.
Sei come una stella cadente che mi fa esprimere desideri pieni di amore e speranza.
Anonimo
La storia dell'umanità sembra sempre di più ad un fiore che marcisce prima ancora di sbocciare.
Carl William Brown
Il denaro è lo sterco del diavolo, è per questo che molti personaggi puzzano.
Carl William Brown
Un amico non ti guarda quando affondi, ma ti aiuta a tornare a galla.
Silvana Stremiz
Sei tu!
Cucciolo dolce, penso a te,
soltanto a te,
sempre a te,
che regni nei miei pensieri!
Sei tu... mio amore
che dai un senso ai miei giorni.
Sei tu
che con la tua vena ironica dai un senso gioioso alla mia vita.
Sei tu
che con le tue bizzarre gelosie dai un brio in più.
Sei tu
che con la tua dolcezza mi rendi zuccherina.
Sei tu
che con i tuoi baci mi mandi al settimo cielo!
Sei tu
che con il tuo sguardo mi travolgi.
Sei tu
che con le tue labbra mi attrai a calamita.
Cosa farei se tu non ci fossi? So solamente che sei tutto per me!!
Sei tu
orsetto mio che alla tua vista il mio cuore batte a mille.
Sei tu che ti fai adorare ogni giorno di più.
Sei tu
che ti fai coccolare ogni minuto di più.
Sei tu
che mi hai fatto amare anche i tuoi difetti.
Sei tu
unico in tutto!
Sei tu
il mio tesoro per sempre!
Sei tu che riconoscerei tra mille!
Sei tu
che hai acquistato in fondo il mio cuore!
Sei tu
che amo con tutta me stessa!
Sei tu... l'amore della mia vita!!!
Anonimo
Poesia...
vita, amore, odio, morte, oblio, abbandono... sentimenti ed emozioni che insieme o separatamente tendono verso l'infinito celato oltre l'ultimo orizzonte che intravediamo.
Laura Di Nella
Seno di bosco discende
al ritmo di montuose fiumare.
Questo ritmo mi rivela Te,
il Verbo Primordiale.
Com'è stupendo il Tuo silenzio
in tutto ciò che da ogni dove propala
un mondo reale...
che assieme al seno di bosco
scende giù da ogni versante...
tutto ciò che con sé trascina
l'argentata cascata del torrente,
che dal monte cade ritmato,
trasportato dalla propria corrente...
- dove trasportato?
Che hai detto, torrente di monte?
In che luogo t'incontri con me?
Con me che sono altresì perituro
come te, siffatto...
Ma cosiffatto come te?
(Di fermarmi qui, acconsenti -
consentimi di fermarmi al varco,
ecco uno di questi semplici portenti. )
Non si stupisce una fiumara scendente
e silenziosamente discendono i boschi
al ritmo del torrente
- però un umano si meraviglia.
Il varco che un mondo trapassa attraverso l'uomo
è dello stupore la soglia,
(una volta, proprio questo portento fu nominato "Adamo". )
Ed era solo, col suo stupore,
tra le creature senza meraviglia
- per le quali esistere e trascorrere era sufficiente.
L'uomo, con loro, scorreva sull'onda dello stupore!
Meravigliandosi, sempre emergeva
dal maroso che lo trasportava,
come per dire a tutto il mondo:
"fermati! - in me hai un porto,
in me c'è quel luogo d'incontro
col Primordiale Verbo" -
"fermati, questo trapasso ha un senso,
ha un senso... ha un senso... ha un senso!"
Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla)
Vorrei essere così come sono
scolpita nel tempo.
La testa ed il cuore e quello che penso
nel tempo...
restare come eco che rimanda la voce
e quello che ho sparso rimanga
nel sospiro del vento.
Le emozioni, i miei sentimenti
nel tempo...
Un continuo rinnovo, leggendo i miei versi,
ritrovate senzazioni di un tempo.
Anna De Santis
Buonanotte al mio dolce tesoro. Ti mando un mondo di coccole dolcissime, legate a tantissimi teneri baci, che sappiano dirti "ti voglio tanto tanto tanto tanto bene davvero".
Anonimo
Par Santa Catarena o che neva o che brena o che tira la curena o che fa la paciarena.
Per Santa Caterina o nevica o brina o soffia scirocco o fa le pozzanghere.
Anonimo
Nessuna nazione senza una bomba atomica può considerarsi veramente indipendente.
Charles De Gaulle
Ho chiesto ad un poeta di scrivere dolci versi per rendere omaggio ad una persona speciale. Purtoppo però... quel giorno non era ispirato. Quindi ti farò solo tanti banalissimi auguri!
Anonimo
Lei che il tuo cuore
insegue pur sapendo
che i suoi sospiri
volano verso un cuore lontano
È per lei che va avanti
anche se sa che i suoi occhi
non li vedrà mai
Lei è la domanda che lo spinge
a opporsi alla ragione
che più volte gli ha detto di
smettere di soffrire per degli occhi
in cui non si rispecchierà
mai
Cuore e ragione più volte
hanno litigato per lei
la passione si è opposta
al pensiero dicendo che lei
soffre ma non vuole smettere
di crescere amando l'impossibile
il pensiero l'ha chiamata stolta
perché non vuole ammettere di
amare gli occhi sbagliati
Alla fine però hanno smesso
di litigare promettendosi che
solo quando troveranno gli occhi
giusti si riparleranno ma fino
a quel momento si opporranno
ad Amore voltandogli le spalle
ma prestando orecchio
al suo (dolce) richiamo.
Tommaso Mauro
Il sole tramonta...
un altro giorno è finito...
la luna frà poco spunterà...
io sono qui ad aspettarla...
voglio vederla...
ammirare il suo splendore...
anche stanotte...
la luna stanotte verrà abbellita dal mantello della notte...
e da un vestito fatto di stelle...
solo per me...
perché sono il suo unico devoto...
il mio unico amore...
è per la luna...
che non mi fa sentire la solitudine della mia anima...
che accompagna i miei sogni...
l'unica che sà capirmi...
a lei dedico questo canto...
un ululato che proviene dal cuore...
per dimostrargli la mia devozione...
grazie a lei...
tra poco non sarò più solo...
oh mia stupenda regina della notte...
appari...
illumina le mie notti...
tendi i tuoi raggi di luce...
fà si che io ti possa raggiungere...
e sognare insieme a te un futuro migliore...
Luca Bruno
Milord inglese telefona a casa; risponde il maggiordomo: "Pronto?". "Battista, è lei?". "Si Milord, mi dica". "Battista, prego vada a chiamare Milady". "Signore... ehm, non posso, Milady è a letto con un uomo". "Benissimo Battista, li uccida entrambi, poi si sbarazzi dell'arma". Dopo un po' di tempo... "Fatto signore, li ho uccisi". "E si è sbarazzato dell'arma?". "Si signore, l'ho gettata nella piscina". "Piscina? Ma che numero ho fatto?".
Anonimo
Vi sono stati momenti in cui avrei voluto gettare via il mio cuore da quanto stavo soffrendo. Se non l'ho fatto è perché sapevo che saresti arrivato tu.
Laura Pozzi