Collezione personale di marika
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D'un tratto,
il tuo amore si è liberato inspiegabilmente dell'anima mia.
Ero nel cielo ed ho perso le ali cosa farò?
Passano i giorni,
non cambiano i sogni, tu non sparisci dalla mia mente...
Sei l'unica fame,
l'unica sete che ho sempre avuto.
Devo dimenticarti...
ci riuscirò?
Adesso no, non ancora.
Dal tuo ricordo non posso scappare,
e anche se l'aria mi basta appena... non posso cancellarti.
Puoi lasciarmi almeno sognare che ti rivedrò?
Voglio restare nel buio a guardare e pensare che
se bastasse la volontà a cambiare la realtà, in questo momento staremo ancora volando.
Il tempo passa... ce la farò, ti spegnerò!
Con il tempo ci riuscirò, forse... ma adesso no.
Assunta Caruso
La moglie al marito: Sai, è un po' di tempo che mi frulla un'idea per la testa.
Il marito: Non ti preoccupare, vedrai che presto o tardi morirà di solitudine.
Anonimo
Non sono più solo
Siamo io
E il mio amore per te
Dai tuoi occhi un raggio di sole
Bianchissimo
Scuote la polvere nella mia stanza buia
E mi basta sapere che ci sei
Che sei come sei
Che sei felice.
Giuseppe Passoni
Sai cosa dice l'agente 007 prima di morire?
Il mio nome è Bond... Moribond.
Anonimo
L'acqù va a li spall'e lu vin'fa candà.
L'acqua va alle spalle e il vino fa cantare.
Anonimo
In un tiepido tramonto di primavera,
piombasti all'improvviso nel mio sonno,
illuminando il mio buio,
calpestando i miei sogni,
per poi scomparire come la luna,
quando accecante sorge il sole.
Un ricordo indelebile rimase,
della visione ovattata di una splendida sconosciuta,
ricordo che rinnova la speranza ad ogni tramonto,
il rivederla.
Labbra purpuree,
dolce come la primavera,
calda come l'estate,
felicemente dei miei sogni,
semplicemente mia!
Marco Colla
Ti vedrò nel sole
ti vedro nel mare
sarai nel vento,
nell'acqua,
nel paradiso del quadro in camera mia,
nella mia poesia,
Ti vedrò nel vuoto della mia realtà,
perché Tu sei tutto quello che c'è già.
Ti vedrò nel passato che non è mai passato,
ti vedrò nel presente che è come se è passato,
ti vedrò nel futuro che è arrivato ieri,
ti vedrò nel tutto della Fede in Te,
perche Tu sei tutto quello che c'è già.
Donato Riccardi
Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.
Esiodo
Sembra impossibile che la disperazione provata per la perdita per una persona cara trovi pace nel tempo. Lasciando spazio a sentimenti di nostalgia e ai ricordi.
Silvana Stremiz
Sei piuma tra le mie mani...
Un soffio e t'innalzi.
E voli... voli
tra nubi bianche
in un cielo che ti guarda benigno.
E sa dei sospiri...
Sa dei languori
per sogni incatenati...
Ma tu vai più alto
... segui il fiato del cuore.
Sfiori illusioni
Accarezzi desideri...
Ti fermi ai miei occhi in parole
corteggiando la fantasia...
Nessun confine
nei tuoi viaggi.
Conosci l'amore.
Il dolore.
La nostalgia...
Spazi nell'immenso
e non cogli le montagne
dell'indifferenza
ingrigite di silenzi...
Ti amo Poesia
che fai vivere l'anima.
Ti amo perdutamente.
Per te
costruirò fogli bianchi di purezza
per adagiarti d'eternità.
Ed io respirerò
la tua magia
fino a chè i miei pensieri
ti riconosceranno elisir
in questa mia vita.
Mariella Mulas
La luna è magica e sa sempre riflettere i sogni di una vita.
Edoardo Cossu
Non è educazione dire buon appetito?
Anonimo
Un giorno ho incontrato una persona che aveva bisogno di me.
Ho provato a sfidare me stesso, volevo chiedermi cosa avrei avuto alla fine in cambio.
Gli ho comprato una bottiglia d'acqua e dei biscotti, non ho voluto dare soldi; volevo capire se aveva veramente bisogno di me.
Ho visto il suo sguardo contento e una parola "grazie".
Io ho fatto un piccolo gesto, ma penso che per lui questo gesto sia stato grande.
Questa esperienza mi ha fatto capire molto sul significato di saper amare.
Antonio Dimasi
I dipendenti dei giornali dei grandi gruppi industriali sono completamente liberi di pensarla proprio come i loro editori.
Carl William Brown
Pezzi di cielo
si staccano
fondendosi nel profondo
dei pensieri,
e le emozioni
si espandono
oltre la barriera
del suono,
fuori e dentro di noi.
Abraham Nelson Cowley
The reticent volcano keeps
His never slumbering plan;
Confided are his projects pink
To no precarious man.
If nature will not tell the tale
Jehovah told to her
Can human nature not proceed
Without a listener?
Admonished by her buckled lips
Let every prater be
The only secret neighbors keep
Is Immortality.
Emily Dickinson
La fija'ca s'maria perd la dote e la libertà.
La ragazza che si sposa perde la dote e la libertà.
Anonimo
Ti auguro figlio un amico sincero.
Un sorriso per ogni lacrima.
Il sollievo ad ogni dolore...
Un sogno per ogni delusione.
Di sapere combattere con dignità.
Di non arrenderti alla prima avversità.
Di trovare nel buio della vita
una luce sempre accesa.
Ti auguro di saper vivere
ma vivere veramente.
Silvana Stremiz
C'è un momento, nell'eternità, che precede la scoperta delle reciproche verità. Quel semplice momento è quello che ci spinge a vivere, quello in cui ci sentiamo sull'orlo del futuro, sull'abisso dei sentimenti proibiti, prima di sapere con certezza che abbiamo amato.
Prima di sapere con certezza che abbiamo amato per sempre.
Paullina Simons
Quand la gh'ha d'andèr mèl, a va a fèr via anca il galén-i.
Quando le cose sono destinate ad andar male, vanno a deporre lontano anche le galline.
Anonimo
Ad un ungherese mai toccare un cavallo, nemmeno se sta in una mano ed è fatto d'avorio. Puoi minacciare le torri, la regina e perfino il re, ma i cavalli mai. Perdere una partita difendendo i due cavalli ancora in campo era considerato un punto d'onore al circolo di Fehérvár, il villaggio turanico smarrito nella puszta ungherese dove Barabás Ferenc, maestro di campagna, viveva la sua vita piallata come un mobile antico e senza difetti, concedendo all'imprevisto giusto una partita di scacchi. Al circolo infatti poteva anche capitare qualcosa di sconclusionato, se per esempio Imre il fattore, con una sfacciata disinvoltura che aveva dell'incredibile, faceva scivolare di una casella una torre in difficoltà, ma in diagonale, muovendo contemporaneamente l'alfiere, in orizzontale ovviamente: questione non di malizia, ma di sensibilità scacchistica non particolarmente spiccata. Benché la pialla del destino avesse limato con metodica regolarità la sua vita, Barabás Ferenc un giorno decise di deragliare lungo una traiettoria impensabile, che partiva da Fehérvár con la corriera polverosa, arrivava a Debrecen dove saliva su una carrozza ferroviaria con le poltrone rosse, sbarcava alla stazione centrale di Budapest sotto un cielo di ferro neogotico, percorreva stupita i viali asburgici e i ponti sospesi sul ...[segue »]
Mauro Del Bianco