Collezione personale di bepospali
1 - 25 de 7503 in questa collezione
Il gabbo arriva e la bestemmia no.
Anonimo
La troppa sicurezza è madre della negligenza; ed il timore discreto è il padre dell'attenzione.
Ettore Mazzuchelli
Ti ossevo, non voltarti
ascolto la tua melodiosa voce
coprire la musica
e mi perdo a guardarti...
tenera tu
incredibile miracolo di vita mia
fino a che sentiero ti accompagnerÃ
questo cuore stanco...
chissà quando se ne andrà via...
Nascosta, asciugo due lacrime
che ho sentito nascere
mentre allo specchio mi accorgo
di un'altra ruga sul mio volto
lasciata dal tempo che ti vede crescere...
Nel sorriso che cerco di fare
ho sempre messo tanto amore
ma questo tempo mi lascia indietro e sola
e non so insegnarti a sognare
se tu non senti la mia parola
se non sai afferrare l'anima mia
se non riesci a regalare una lacrima
alla mia poesia...
Al petto ti ho stretto
nel tempo mio romantico
con tutto il mio affetto
ed ora ti vedo, sfuggire giÃ
donna a metà ...
in questa frettolosa modernità !
Fiorella Cappelli
Il brizzolato Pompelio cercava parcheggio nel vicolo "del buon ricordo", dietro il bar delle Gine, dove aveva da cinque minuti consumato la colazione. Era il secondo giro intorno all'isolato e la fortuna che aiuta i forti in spirito e un buon conto in banca glielo liberò. La banca Commerciale era due passi più avanti. Si stava aggiustando il nodo della cravatta dopo aver parcheggiato con cura la fiammante Bmw, quando un tocco sul vetro lo fece guizzare. Il radioso palesarsi di un sorriso lo trattenne da aprire la portiera. Una mora gli parlava ovattata attraverso lo scuro cristallo foto-cromatico. Abbassò il finestrino. La bella mora gli chiese gentilmente l'ora, alla quale dette un preciso riscontro inquadrandola senza indugio dal suo rolex d'oro. Kybda si trattenne all'immediata risposta e si informò di una tale società assicurativa. Dopo un breve scambio s'allontanarono in macchina; ma non aveva fatto che un centinaio di metri Pompelio, incuneando la biemme tra la chiesa sconsacrata del buon Gesù e la piazza ai caduti, dove un enorme schermo tv pieno di bottoni colorati ne avrebbe di lì a poco bloccato l'accesso al traffico. Addetti ai lavori erano all'opera, bardati di tutto punto per il freddo pungente. Sistemavano ...[segue »]
Siro Chioetto
Cui ch'el cîr, el ciate.
Quello che cerca trova.
Anonimo
Quando fate le valigie per le vacanze, prendete la metà dei vestiti e il doppio dei soldi.
Murphy di Anonimo
Tanti bambini non sanno che ho contribuito a farli venire alla luce, convincendo le loro mamme, che non si spegne una candela, non si può rinunciare al sorriso di un bimbo, al suo pianto, all'emozione di stringerlo sul cuore, quell'esserino è parte di te, carne della tua carne, il tuo futuro. Non ci sarà gioia più grande e guai a fargli sapere che non era desiderato, non era quello il momento, c'è sempre tanto tempo ed altrettanto amore per un figlio. Io che non ho potuto avere quello che ogni donna sogna, un bimbo da portare nel grembo sentirlo crescere in me, carezzarlo gelosa, difenderlo da ogni cosa...
ho stretto a me tutti i bambini che incontravo, ne sentivo il profumo di talco e latte, ma non li potevo cullare, né cantare ninne nanne, né allattare,
la notte non potevo dormire, sognavo sempre il mio bambino, sentivo il suo pianto, in qualche parte del mondo mi aspettava. Il destino per lui aveva sbagliato strada, l'ho trovato, provato ed impaurito, denutrito, l'ho stretto a me con amore. Da quando sono mamma ho dato pace al mio cuore.
Anna De Santis
Se decidi di dirmi addio non voltarti potresti vedermi piangere e accorgerti di amare una persona nel momento in cui l'hai persa!
Anonimo
L'unica conquista è la pace!
Anonimo
Ti aspettiamo tutti con ansia, torna presto guarita e noi ti coccoleremo tanto!
Anonimo
Questa notte pioveranno le mie belle,
questa notte rimarrò con il naso all insù
ad aspettar le stelle.
Almeno tre per poter accarezzare i miei pensieri,
almeno tre per poter realizzare i miei desideri.
Staccatevi da la dove non vi posso vedere.
Mosratevi a me con la vostra luce.
In movimento vi farete spazio tra le invidiose
che rimarranno lì ferme ad apettare
il loro turno per farsi nuovamente notare.
Stelle cadenti che avete sempre accompagnato
i miei momenti più belli
parlatemi ancora, parlatemi stanotte.
Scendete e fatemi emozionare.
Con il naso all insù e in punta di piedi, con l illusione di potermi avvicinare,
vi sussurrerò tre desideri, tre pensieri,
tre piccoli sogni che vorrei realizzare.
Giulia Guglielmino
Mamma: la più bella parola del mondo, significa tutto: vita, amore comprensione, speranza, sacrifici. Che farei senza te? Ti voglio tanto bene.
Anonimo
Oggi fanno 10 anni. Ed è ancora come se fosse il primo giorno, ti amo.
Silvana Stremiz
Chuck Norris, quando gioca a scacchi, vince sempre. Con la prima mossa.
Anonimo
What if I say I shall not wait!
What if I burst the fleshly Gate -
And pass escaped - to thee!
What if I file this Mortal - off -
See where it hurt me - That's enough -
And wade in Liberty!
They cannot take me - any more!
Dungeons can call - and Guns implore
Unmeaning - now - to me -
As laughter - was - an hour ago -
Or Laces - or a Travelling Show -
Or who died - yesterday!
Emily Dickinson
Quando il tuo amico ti tiene teneramente le mani puoi stare tranquillo, perché puoi tenere d'occhio le sue.
Ambrose Gwinnett Bierce
Nessuno, nessuno, nessuno, nessuno...
Può dire se esiste una vita migliore,
che aspetta negli angoli bui delle strade che hai scelto,
senza domandare a nessuno di fare da guida,
nessuna risposta se chiedi chi sei diventato,
nessuno, nessuno, nessuno...
sarà proprio adesso a cercare se esisti,
conflitti di regole infrante dal basso del cielo,
che osserva, e nasconde le stelle che sogni di prendere,
quelle più belle, più vere, che dicono al mondo,
che il mondo non è di nessuno,
nessuno...
è nero il colore che tinge le mie sensazioni,
che aspetta di trovare posto,
manifestazione di pezzo di cielo che cade nel vuoto
di un cuore già dato perduto, che è stato venduto.
E sentirai nel petto briciole di gioia,
le sprecherai per vivere della miseria dei tuoi desideri,
mistificazioni delle tue speranze,
sogni che non puoi raccontare a nessuno.
Roberto Di Nardo
Chi ha le gambe sane non ha bisogno di stampelle, chi vuole capire capisca!
Carlo Cabras