Collezione personale di bepospali
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L'uomo è forse la macchina perfetta creata da Dio.
Ci reputiamo imperfetti e sbagliati, e provando le gioie e le felicità della vita ci crediamo deboli.
Ma la verità è un'altra.
Noi siamo al di sopra di qualsiasi altra cosa esistente, perché solo capaci di provare tutto ciò che il destino ci offre.
È proprio vero che la natura è stata ingiusta e crudele.
Come gli dei non potranno mai godere dei piaceri, anche se dolorosi, della vita, noi mortali non sapremo mai cosa significa essere onnipotenti.
Martina Cotti
Ho incontrato per la via un giovane poverissimo che era innamorato: aveva un vecchio cappello, la giacca logora, l'acqua gli passava attraverso le suole delle scarpe e le stelle attraverso l'anima.
Victor Hugo
Prima di leggere Chomsky non mi ero accorto che l'uomo è l'unico animale che parla, ma ero già consapevole che è l'unico animale che fa un mucchio di fesserie.
Carl William Brown
La gente è attratta dai potenti, che poi venga condotta allo sfacelo non importa, ciò che conta è seguirli ed adularli.
Carl William Brown
Riponi in uno stipetto un desiderio. Lascia passare un po' di tempo poi aprilo: vi troverai un disinganno.
Luigi Pirandello
Tu sei il mio pensiero fisso. Vedi se puoi spostarti un po' e lasciare spazio ad altri pensieri. Ti voglio bene.
Anonimo
Mi manchi come al deserto manca l'acqua... perdona la mia stupidità e ritorna da me ti prego...
Anonimo
La sofferenza è l'elemento positivo di questo mondo, è anzi l'unico legame fra questo mondo e il positivo.
Franz Kafka
Il mondo è uno specchio che a ciascuno restituisce la sua immagine.
William Tacheray
La macchina di Chuck Norris è in grado di investire pedoni anche quando è parcheggiata.
Anonimo
Auguri di buon compleanno! Spero che questo giorno sia l'inizio di un bellissimo e prosperoso anno che ti porti tantissime novità piacevoli. Ecco il mio desiderio per te spero che si avveri!
Anonimo
Volevi volare ?
e correre sull'erba
e sulle onde
del grano verde;
ma incurante
ai tuoi piedi è la terra.
Volevi accarezzare l'acqua ?
imbrigliarla nelle mani
prima del salto del guado
e cogliere l'argento
del fluire;
ma ai tuoi piedi
son solo pietre asciutte.
Volevi tendere le mani
dove lo sguardo bacia
l'orizzonte del mare;
ma era statico il pogio
ed ai tuoi piedi s'apre
? il baratro.
Volevi porgere i tuoi pensieri
con il sorriso
dell'iride degl'occhi
librarli in volo
con la carezza delle ciglia;
ma ai tuoi piedi
sono cristalli rotti.
Volevi affidare al mare
il vascello dell'anima
e farlo gorgogliare tra le sue schiume;
ma sconnesso
tra neri scogli
lo risputa un onda vuota
di pietà.
Cadono lacrime
e tiepide stentano
nella piega del tuo viso;
svanisce il verde del grano
l'orizzonte sul mare
i tuoi sogni lontani.
Gigi Angeli
Gli uomini sono come l'argilla e gli dei come i vasai.
Anonimo
Il per-sé, come fondamento di sé, coincide col sorgere della negazione. Esso si fonda in quanto nega di sé un certo essere o una certa maniera d'essere. Sappiamo che ciò che esso nega o nullifica è l'essere in sé. Ma non un qualunque ed astratto essere in-sé: la realtà umana è in primo luogo il suo proprio nulla. Ciò che essa, in quanto per-sé, nega o nullifica di sé, non può essere che sé. E poiché essa è costituita nel suo senso da questa nullificazione, ne viene che è il sé come "essere in-sé mancato" ciò che costituisce il senso della realtà umana.
Jean-Paul Sartre
Per insegnare la geometria agli egizi Mc Gyver costruì le piramidi.
Anonimo
Ogni goccia che oggi è caduta dal cielo è una mia lacrima. Ti accorgi di voler bene a una persona solo quando l'hai persa. Mai una cosa mi ha fatto male quanto la tua indifferenza... Ti lascio una lacrima... Perdonami per ciò che ti ho detto scusami. Ti voglio bene.
Anonimo
Sono infido quanto un fazzoletto: prendo tutti per il naso.
Anonimo
Chi c'ha l'ha nen da fe', ch'a pentn-a ij can.
Chi ha nulla da fare pettini i cani.
Anonimo
Amatevi, ma non tramutate l'amore in un legame. Lasciate piuttosto che sia un mare in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime. Cantate e danzate insieme ma permettete a ciascuno di voi d'essere solo.
Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran)
