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Ricordati sempre: tutto quello che fai oggi, dipende sempre dal tuo passato.
Ricordati solo che ciò che tu non hai mai visto, lo troverai solamente dove tu non sei mai stato.
Ricordati, la vita è una malattia mortale, per cui bisogna godersela. Oggi stai bene? Approfittane!
Ricorderai quel bacio che ti diede sulla fronte, lui aveva paura che per uno dei due potesse essere l'ultima notte. Ricorderemo alla fine che dopotutto ne è valsa la pena.
ricordi che fanno enormemente male...
Ricordi l'inizio solo quando sei arrivato alla fine...
Ricordi, versi su un foglio di carta gettato a terra, mentre la pioggia li trafigge, sbiadiscono, trasformandosi in macchie dai contorni sfumati.
Ricordiamoci che la vita è una ruota e prima poi ti investe.
Ricordo ancora quando il mio vecchio professore di scienze un giorno mi disse: "in natura nulla si crea e niente si distrugge. Tutto si trasforma". Nella vita vale naturalmente la stessa regola. Le scelte che facciamo sono conseguenze di ciò che ci circonda. E tutto ciò che è frutto delle nostre scelte non può essere cancellato. Non ci rimane che trasformare quelle scelte. Trasformarle da sbagliate a giuste. Nonostante ciò però qualcosa rimane. Una traccia del nostro passaggio. Una traccia di quella trasformazione che dobbiamo accettare e con cui dobbiamo convivere.
Ricordo d'aver pensato che niente può salvarci da noi stessi, e che l'indulgenza è un frutto che cade a terra già cariato. Avevo tolto la briglia a quei pensieri indecenti, e adesso ero inutile come un cecchino morto.
Ricordo i volti delle mie insegnanti, che al primo giorno di scuola ti chiedevano le tue generalità. Le domande che susseguivano erano Che lavoro fa tuo Padre? Che Lavoro fa tua Madre? Poi venivano le vacanze e il tema era: Dove avete passato le vacanze? Mi sono sempre chiesto perché non si sono mai messi nei panni di chi non aveva i genitori che lavoravano, e che non poteva passare le vacanze da nessuna parte.
Ricordo quando ero piccolo e inseguivo un sogno, ora quel sogno risiede in me stesso.
Ricordo solitario bussa alle porte del cuore accompagnato dal tempo che ha lasciato moltiplicare i virus della sofferenza.
Ridere a tutte le età, il corpo invecchia ma lo spirito gioioso è immortale.
Ridere dei propri inutili sforzi, l'ironia della vita.
Ridere, è la sensazione che più mi soddisfa il pensiero, quando penso alla vita.
Ridi fin che puoi, e goditi la vita al meglio perché gli anni passano e tu invecchi attimo dopo attimo, e ti pentirai di non aver fatto quello che volevi!
Rido poco, ma non significa che non sono felice. Le gioie preziose, nascono nel cuore e crescono nell'anima; sono nascoste come il respiro ma le senti vivere insieme a te; per proteggerle le ho affidate all'Amore dell'Eterno.
Riempi di vita il tuo tempo e non avrai più bisogno di tempo per vivere.
Riempi il libro della tua vita con matite colorate, fa' che in ogni foglio venga disegnato un giardino con i colori dell'arcobaleno.
Riempi il tuo tempo di vita e non avrai mai perso tempo.
Riempi la vita di cose che contano: di amicizia, d'amore, di altruismo e di speranza. E la tua vita non sarà mai vuota.
Riempi sempre la tua vita di punti esclamativi, metti un punto fermo dove serve e dove ci sono troppi punti interrogativi lascia un rigo vuoto e vai avanti. Metti tra parentesi ciò che è necessario e quando un capitolo finisce non esitare a voltare pagina.
Riempire la propria vita, non sempre significa arricchirla.