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Ho sentito così tanto la solitudine per parecchi anni, che alla fine ho cercato di fare pace anche stando in mezzo alla gente.
Ho tra le mie mani la vita. Cerco di viverla al meglio, ma non tutti sanno, non tutti comprendono che questo mondo è la nostra vita. E mi ritrovo in uno spazio infinito sempre più solo.
I consigli dati in amicizia sono ottimi, ma quelli dettati dalla solitudine sono infallibili.
I due più grandi doni che il Cielo possa fare a un'anima: silenzio e solitudine.
I giorni passati in solitudine, danno più percezione alla realtà, o forse solo a quella che, senza pregiudizi, hai assodato come parte integrante di te.
I miei pensieri sono rose e sono spine che raccolgo lungo i viali di questa solitudine.
Il bello della vita di società è quando rientri a casa da solo: puoi tornare ad essere te stesso.
Il bisogno d'amare per gli uomini non è altro che il misero e malriuscito tentativo di fottere la solitudine.
Il coraggio di esser soli non è solitudine, è consapevolezza di libertà.
Il cuore è come una stazione, solo un arrivo può porre fine ad una mancanza.
Il giorno e la notte: accettare il peso della sua assenza, sentire l'eco della sua voce.
Il peggior male e la radice di ogni male è la solitudine. Sentirsi soli anche in mezzo a tanta gente logora dentro così si cercano tanti modi per riempire questo vuoto, piaceri effimeri come: droga, perversione, alcol, vizio del gioco. Tutto questo porta alla rovina. La mancanza di amore per sé stessi, oggi più che mai manca questo. I social stanno contribuendo in tutto questo processo di atomizzazione della società. Atomi e non molecole. Invertiamo questa rotta. Possiamo farlo. Dipende tutto da noi.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po' di speranza.
Il posto più bello è quello in cui ti ci trovi bene, anche sola, senza aspettarti nulla da nessuno.
Il problema della solitudine è che non si trova mai nessuno con cui condividerla.
Il silenzio può aiutare a capire e a guarire. È necessario per comprendere ciò che un cuore ferito urla e quello di cui ha più bisogno per non morire. In alcuni casi ti fa sentire come rinchiuso in una gabbia fatta di solitudine e tristezza escludendoti da tutto quello che ti gira intorno: sono i momenti nei quali necessiti maggiormente di quel calore che non riesci a trovare.
Il sole della solitudine scalda il cuore delle anime vendute alla pioggia.
Il tempo che passiamo da soli con noi stessi insegna, nella solitudine mille pensieri, mille dubbi, mille silenzi fanno rumore, basta esser in grado di ascoltarci profondamente, non tutti lo fanno, anche se tutti ne siamo capaci.
Il tuo silenzio accarezza la mia malinconia, sei assente, ma la tua presenza è una carezza lontana.
Il tuo silenzio e la tua solitudine svelano e mettono a nudo la tua vera essenza.
Il vuoto della solitudine scava gallerie profonde nei sotterranei dell'anima.
In alcuni momenti desideri star da sola, con la penombra della solitudine fatta di pensieri e ricordi che avvolgono la mente accompagnata da dolci silenzi.
In compagnia della solitudine riusciamo a vedere il bello, quel bello che tante volte dimentichiamo esista.
In due passeggi.
In fondo siamo tutti puntini minuscoli per l'universo, quindi smettiamola di dare agli altri più valore o merito di quel che hanno. Perché non sono né più né meno di quel che siamo noi. Un puntino.