Saggezza,

È pericoloso esagerare nel far credere all'uomo quanto è uguale agli animali, senza mostrargli la sua grandezza. Ed è pericoloso anche fargli vedere la sua grandezza senza la bassezza. Ma è ancora più pericoloso lasciargli ignorare sia l'una che l'altra, mentre è utile ricordargliele entrambe.

È pericoloso porre in modo sbagliato questioni sostanzialmente giuste.

È pericoloso reprimere nei giovani l'orgoglioso entusiasmo.

È pericoloso svegliare il leone, il dente della tigre è fatale, ma la cosa più spaventosa di tutte è l'uomo nella sua follia.

È più che evidente che nella vita tutto ha un prezzo, e non lo è meno che in questo "tutto" ci sono delle cose che non valgono un capello della testa ma che costano più di un occhio della faccia, cioè la vita stessa.

È più dsifficile "convivere" che "vivere"!

È più facile che un suino senza modifiche genetiche voli, che tu stia bene.

È più facile combattere con un leone al giorno, che ingoiare il veleno regalato da chi te lo offre camuffato da dolcezza.

È più facile conservare un sogno in un cassetto, che inseguirlo con tenacia. Ma quel cassetto, un giorno di primavera si aprirà e conterrà solamente la delusione e l'amarezza di un coraggio perduto.

È più facile dare credito alle proprie illusioni piuttosto che assicurarsi della sincerità dei propri sentimenti.

È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.

È più facile essere saggi per gli altri che per se stessi.

È più facile fare la morale agli altri che un'autocritica a se stessi!

È più facile fuggire davanti alla realtà, che fermarsi e guardarla negli occhi!

È più facile giudicare che interrogarsi.

È più facile incontrare una persona falsa che perdere una persona sincera.

È più facile perdersi nella limitazione che nell'evoluzione. Come si può dunque temere di aprirsi? Vi è però una condizione fondamentale per non perdersi: quella di mantenere saldi i propri principi interiori.

È più facile perdonare gli altri che noi stessi. Non riusciamo ad essere imparziali con noi come siamo con gli altri.

È più facile promettere e non mantenere, che non dire nulla e agire.

È più facile ringraziare chi trovi al traguardo, che ringraziare chi ti ha condotto alla partenza.

È più faticoso pensare che parlare. Per parlare basta aprir bocca, per pensare bisogna usare il cervello e non tutti ne sono dotati.

È più importante correggere l'errore, che cercare chi l'ha commesso.

È più normale provare ansia che essere in un vuoto emotivo.

È più opportuno tacere che parlare e non essere capiti.

È più preziosa l'argilla se presa con mani d'oro, che l'oro preso con mani disoneste.