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Chi non crede in Dio non è vero che non crede in niente perché comincia a credere a tutto.
Chi non crede in Dio non crede in sé stesso e perde ogni identità!
Chi non crede in Dio non crede in se stesso!
Chi non crede in Dio, alla morte non si presenta a Dio ma si presenta comunque alla storia. Il che è la stessa cosa!
Chi non ha amore per nessuno non rispetta Dio.
Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.
Chi non ha gambe tanto sicure nel cammino della fede può servirsi della Croce come bastone.
Chi non vuole ascoltare prima Dio, non ha nulla da dire al mondo.
Chi penserebbe a Dio se non ci fosse il male nel mondo?
Chi percorre il dolore raggiunge Dio.
Chi prega si occupa della cosa più importante di tutte.
Chi prende tutto seriamente è destinato alla croce.
Chi riesce a trascurare la limitatezza delle circostanze, pensando all'onnipotenza di Dio, supera le difficoltà.
Chi rivela a se stesso ciò che la sua coscienza ha proibito commette peccato. Così come è peccatore chi nega a se stesso quel che la coscienza gli ha rivelato.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.
Chi sa mettere Dio al primo posto avrà, al momento giusto, tutto quanto gli necessita.
Chi sa perdonare costruisce amicizia, edifica fraternità.
Chi sa perdonare costruisce amicizia, edifica fraternità .
Chi segue la via del Signore non subirà sconfitte. È la via che porta nel Suo regno.
Chi sei Tu per giudicare Dio... Lui almeno ha avuto il coraggio e la forza di morire per qualcosa in cui credeva.
Chi si avvicina alla religione, a un Dio, non può farlo senza fede. Credere in Dio significa aver fede in lui e questo dovrebbe bastare per essere convinti del suo intervento, del suo continuo appoggio, della sua continua presenza.
Chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato.
Chi spera la beatitudine eterna niente considera arduo a confronto di tale speranza.
Chi teme il Signore non ha nulla da temere.