Comportamento,

Siamo tutte persone speciali, soprattutto quando ci amano. Finito l'amore torniamo ad essere comuni mortali.

Siamo tutti alla ricerca di coccole e dolcezza, solo che si arriva a sfogare passioni travolgenti.

Siamo tutti altruisti, convinti animalisti, ma i nuovi acquisti li consideriamo sempre turisti.

Siamo tutti artefici di grandi pazzie e di grandi stupidità!

Siamo tutti bravi a dire che sappiamo stare al mondo. Poi la maggior parte delle persone che lo dice non sa nemmeno gestire la sua vita e pretende senza farsi problemi di gestire e manipolare la tua.

Siamo tutti bravi a dire cosa sia giusto o sbagliato fare, il più delle volte nella maniera peggiore possibile. Aiutiamo invece, se possibile chi deve decidere senza criticarlo e, giusto o sbagliato che sia lo avremo fatto insieme.

Siamo tutti bravi a guardare gli altri e puntare il dito, ma poi ecco che diventiamo come loro nel momento in cui cadiamo anche noi nello stesso errore: quello di giudicare senza mai guardaci un attimo.

Siamo tutti bravi a indossare una maschera, la cosa difficile è mostrare la faccia dell'anima.

Siamo tutti cattivi, quelli che lo accettano di più sono i più buoni.

Siamo tutti condannati a diventare noiosi.

Siamo tutti così limitati che crediamo sempre di aver ragione? Non è vero! Io, ad esempio, non ho mai torto!

Siamo tutti dei bravissimi attori quando vogliamo. C'è chi recita per convenienza, chi lo fa di abitudine e chi come me a volte restituisce solo ciò che gli è stato dato!

Siamo tutti dei San Tommaso travestiti da finti santi!

Siamo tutti diplomatici e aperti al pensiero altrui, tuttavia, se ciò che dici non corrisponde a quello che l'altro si aspetta, ti fa capire che il tuo concetto è errato. Qualcosa non mi torna, l'intelligenza non a tutti è stata distribuita.

Siamo tutti impostori in questo mondo, noi tutti facciamo finta di essere qualcosa che non siamo.

Siamo tutti nella stessa barca. Molti sono le vele, vanno dove tira vento.

Siamo tutti noi dei cattivi esempi.

Siamo tutti noi fabbricanti di dolori, profeti menzogneri dell'amore.

Siamo tutti noi ricchi di belle parole e tanto poveri in umili atti.

Siamo tutti pazzi, ciò che ci distingue è il modo in cui manifestiamo la nostra pazzia.

Siamo tutti pettegoli, ci piace parlare degli altri per nascondere noi stessi.

Siamo tutti portati a dirigere la nostra ricerca non in relazione all'argomento in sè, ma piuttosto in relazione alle opinioni dei nostri antagonisti; e anche quando interroghiamo noi stessi portiamo l'indagine solo fino al punto in cui non intravediamo più obbiezioni.

Siamo tutti potenzialmente buoni, stronzi, cattivi, vendicativi, dipende soprattutto dall'atteggiamento di chi abbiamo di fronte. Un conto è avere l'indole buona, un'altra cosa è permettere agli altri di trattarti come lo zerbino che hanno davanti la porta di casa.

Siamo tutti troppo freddi, duri. Se solo parlassimo, dicessimo quello che sentiamo, le cose andrebbero meglio.

Siamo tutti un po' bambini dentro. Quando il lato bambino esce per dolcezza, timidezza, capacità di sognare e debolezze è un lato positivo. Quando esce solo per ripicche e orgoglio può diventare un difetto.