Comportamento,

Se è me che vuoi, trasforma le tue belle parole in "fatti". Le parole non bastano più, soprattutto adesso.

Se è naturale essere vivamente commossi dalle cose rare, perché lo siamo così poco della virtù?

Se è pur vero che il linguaggio modifica la realtà è anche fuori discussione che la rende più stupida di quel che è.

Se è pur vero che l'abito non fa mai il monaco, la maggior parte delle gente continua solo a notare se la talare cade bene oppure no.

Se è sconveniente per una donna, ugualmente dovrebbe esserlo per l'uomo; essendo stati chiamati entrambi alla stessa soglia di moralità.

Se è triste dover aspettare qualcuno, è addirittura tremendo scoprire che nessuno ci ha mai aspettato.

Se è un bene, tienilo perbene.

Se è vero che il mondo gira, prima o poi anche tu da qui hai da passare!

Se è vero che il tempo è galantuomo, io sono gentildonna, restituisco tutti i calci presi e, quando sono generosa, rincaro la dose.

Se è vero che può dirsi cieco solo chi non ha mai veduto o ha perso la memoria delle cose viste, è anche vero che siamo tutti ciechi e quello che vediamo è nulla a paragone di quello che non si vede.

Se è vero che solo gli "stolti non cambiano opinione", ed è pure vero che uno deve avere una "sola parola data", vivendo con la sua coerenza. Dove finisce l'ipocrisia, e inizia il vero.

Se a prevalere nelle imprese fosse il cuore si avrebbero infiniti fallimenti.

Se a questo mondo non siamo comprensione, accoglienza e amore, mi dite voi, che cosa rappresentiamo?

Se a sparlare di me sono gli idioti e gli infami non me ne curo mi preoccuperei solo se lo facessero le persone intelligenti.

Se a volte ho ferito qualcuno, non certo perché son cattivo. Vorrei tanto sai che guardandomi dentro di me potresti vedere quanto dolore c'è impresso dentro, che a volte sfocia il quello che può sembrare cattiveria, ma in realtà e solo un grido di aiuto è un dire mi stai facendo del male. Così si potrebbe comprendere quest'anima, questo cuore, che tutto è ma mai cattiva, prova a leggere e forse chissà potrai capire che avvolte quel che sembra cattiveria è solo un grido di aiuto.

Se a volte mi allontano, è perché è molto meglio stare da soli, che in compagnia di chi guarda e fa finta di non vedermi!

Se a volte parlo difficile è perché penso facile.

Se a volte volto le spalle a qualcuno e me ne vado, non è un atto di maleducazione, menefreghismo o mancanza di rispetto verso quel qualcuno... ma un semplice e dovuto atto di rispetto nei miei confronti, nello scegliere di non restare dove la mia presenza non è meritata!

Se abbassi la testa di fronte ad una persona, una, due, tre volte, nel giro di poco tempo ti ritroverai sotterrato senza essertene nemmeno accorto.

Se accettiamo un nostro peccato, ci siamo già assolti.

Se accusato ingiustamente, riesci a mantenere la calma dimostri di essere un vero uomo.

Se ad ogni nostra azione corrisponde una motivazione, allora c'è anche una scusante... forse non esistono i comportamenti sbagliati ed infimi?

Se adesso sono "assente" e perché sono stata troppo a lungo "presente" nella vita di chi non meritava nemmeno di conoscermi.

Se adotti l'indifferenza, non vedrai mai più al di la del tuo naso.

Se aiuti qualcuno a rialzarsi, non basta prendergli la mano. Devi stringerla.