Comportamento,

Pochi hanno il coraggio e conoscono il piacere di rimanere soli con se stessi, perché quando sei solo e ti fai qualsiasi domanda...

Pochi hanno la sensibilità di fermarsi appena in tempo prima di ferire.

Pochi resistono alla tentazione di voltarsi indietro nel desiderio di restituire alle cose una durata che di per sé non hanno.

Pochi sanno veramente ascoltare. Parlare, invece, lo sanno fare tutti.

Pochi ti ameranno per ciò che sei veramente, la maggior parte preferirà fermarsi all'apparenza.

Pochissime persone parlano chiaramente e volentieri dell'invidia che provano: parlarne apertamente inibisce perché è come mettersi a nudo, svelare la parte più meschina e vulnerabile di sé. Parlare della persona che si invidia e spiegare il perché, significa parlare della parte più profonda di sé stessi, delle aspirazioni e dei fallimenti personali, delle difficoltà e dei limiti che si trovano in sé stessi.

Pochissime persone parlano chiaramente e volentieri dell'invidia che provano: parlarne apertamente inibisce perché è come mettersi a nudo, svelare la parte più meschina e vulnerabile di sé. Parlare della persona che si invidia e spiegare il perché, significa parlare della parte più profonda di sé stessi, delle aspirazioni e dei fallimenti personali, delle difficoltà e dei limiti che si trovano in sé stessi.

Poco basta a consolarci, perché poco basta ad affliggerci.

Poco fa, mentre mettevo in ordine, ho trovato la mia dignità.

Poco importa se gli enigmi quotidiani vengono compresi o meno, perché per essi il "buon comportamento" di colui che ammette di non conoscere; diventa risolutore.

Poco importa se gli enigmi quotidiani vengono compresi o meno, perché per essi il "buon comportamento" di colui che ammette di non conoscere; diventa risolutore.

poco o niente resta.

Poeta è l'uomo il cui componimento, una volta letto, lascia intuire che i suoi versi migliori devono ancora essere scritti.

Poeta è l'uomo il cui componimento, una volta letto, lascia intuire che i suoi versi migliori devono ancora essere scritti.

Poi ci sono gli ottusi che guardano solo ad un palmo dal naso, i furbi che credono di soggiogarti, ed i sapientoni, che sanno già tutto. E poi i semplici che se la ridono di loro, poiché si godono la vita.

Poi ci sono quelle persone che sono come le nuvole, quando si levano dalle scatole torna di nuovo il sereno.

Poi ci sono quelle persone che sono cozze, si attaccano a te come uno scoglio su cui vivere. Prendono da te, ti dicono che ti vogliono bene, che sei per loro qualcosa di importante, ma alla prima burrasca si staccano per attaccarsi a un nuovo scoglio. Io queste non le considero amiche, ma solo opportuniste.

Poi ci sono quelli che dicono: basta, da oggi non ci sono più per nessuno, e invece li ritrovi sempre a rompere le scatole.

Poi dicono che si diventa duri, spietati, cattivi. Ti portano ad essere tali, ti spingono a essere l'esatto contrario di ciò che sei. Poi magari giudicano cosa ti fanno diventare.

Poi il mondo non finisce e tutti si guardano intorno smarriti alla ricerca del nuovo coglione da seguire!

Poi il sole s'accese.

poi lo si abbandona.

Poi mi incazzo; mi incazzo quando le persone ti cercano solo quando ne hanno voglia. Quando alcuni giorni hanno il fuoco al culo come si dice a casa mia ed altri le ali ai piedi e sono lontanissimi. La coerenza e la costanza è il sintomo di una certezza. L'incostanza e l'incoerenza è sintomo di leggerezza. Se oggi esisto e domani no semplicemente non sono mai esistito/a! Da oggi smetteranno di esistere anche per me le amicizie, i rapporti a tempo, a rate e a tornaconto!

Poi servirebbero secchiate d'acqua gelata quantomeno per distogliervi.

Poi si vedrà in che rovina cadrà.