Comportamento,

Nessuno mai riuscirà a cambiare la persona che sono, quella allegra anche se non dovrebbe, quella che affronta le cose con determinazione e coraggio, quella che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e che combatte per i propri ideali, quella che è capace di dire le cose in faccia anche rischiando un vaffanculo, quella che non dice mai "si" se pensa "no", quella persona che è orgogliosa di non essere falsa ed ipocrita come molte persone che ho conosciuto.

Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo (come cioè egli si immagina il benessere degli altri uomini), ma ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale (cioè non leda questo diritto degli altri).

Nessuno nasce misogino, se si diventa, ci saranno dei validi motivi.

Nessuno oggi può avere la presunzione di poter divulgare un nuovo sapere, se non quello che momentaneamente giace addormentato nell'alba del conoscere.

Nessuno patisce danno se non per propria mano.

Nessuno pensi che il domani sia certezza per lui. Ci sarà, sì, il sole ma, forse, per illuminare la sua bara.

Nessuno per quanto benevolo, leale e inoffensivo è senza nemici.

Nessuno potrà mai cambiare ciò che sei, ma soprattutto nessuno potrà mai sostituirsi ai tuoi valori, principi e concetti. Nessuno dovrà mai renderti un'altra persona. Per questo impara a tenerti vicino solo coloro che potranno renderti migliore.

Nessuno potrà mai capirmi fino in fondo, per quanto egli possa sforzarsi: ci sono parti di me che neanche io conosco bene, demoni che vivono in me, e che non voglio sconfiggere, preferisco conviverci, perché per lunghi tratti della mia vita, quando nessuno per me c'era, erano gli unici a darmi un'alternativa all'oblio.

Nessuno potrà mai dire di averlo conosciuto davvero.

Nessuno può allontanare le persone senza il loro consenso.

Nessuno può arrogarsi il diritto di condannare gli altri, ma chi si sente chiamato in causa inconsciamente, pur essendo innocente, si siede al banco degli imputati.

Nessuno può darti la luce, essa ti appartiene da sempre, cercarla, è come una bimba dispettosa ti paleserà il suo volto, solo dopo che l'avrai molto cercata.

Nessuno può dire quali siano le scelte giuste. Potremmo sceglierne una e il risultato non essere soddisfacente, ma chi può dirci per certo che un'altra scelta sarebbe stata migliore? Nessuno.

Nessuno può dire sempre quello che pensa: non troverebbe più nessuno a cui dirlo.

Nessuno può dirti quanto vali, nessuno può sminuire il tuo valore. Se mai qualcuno lo farà non dargli dimostrazioni. Lascialo nella sua vana convinzione.

Nessuno può durar a lungo a portare una maschera.

Nessuno può essere e definirsi il giudice di sé stesso: troverà sempre un modo per assolversi.

Nessuno può essere esattamente come me. Persino io, a volte, faccio fatica a riuscirci.

Nessuno può essere luce al prossimo se cela nella sua anima tenebre!

Nessuno può fermare il flusso umano nel costruire muri.

Nessuno può pretendere di cambiare l'altro a sua immagine, amerebbe se stesso.

Nessuno può spingerci ad essere ciò che non vogliamo essere, se non siamo noi a permetterglielo.

Nessuno può essere esattamente come me. Persino io, a volte, faccio fatica a riuscirci.

Nessuno riconosce il suo sbaglio.