Amore,

Qual è quella parola che ti fa toccare il cielo, ti fa volare tra i sorrisi e ti regala una felicità sempre più bella?

Qualche cosa te l'ho data, se mi guardi con quegli occhi.

Qualche mese fa, quando ci siamo rincontrati, ho scritto di te che non m'importava cosa sarebbe successo nei giorni a venire; perché avrei preso ogni cosa come un dono. Tu sei il mio dono più grande e davvero la mia vita inizia dove s'intreccia con la tua.

Qualche ruga sul viso, i capelli già imbiancati dagli anni, il passo un po' lento il corpo stanco, la mente ricca di ricordi. Ti accingi a percorrere l'ultimo tratto di ma nei giorni tutti uguali ti ritrovi magicamente ancora a sognare. L'amore maturo ti fa tornare ancora adolescente, facendo battere forte il cuore di tenerezza, di gioia e calore, facendo volare l'anima nel cielo terso e infinito della felicità che il tramonto di un'esistenza con il suo abbagliante splendore illuminerà.

qualcosa in più.

Qualcuno è benefattore, molto meno gli eroi.

Qualcuno che non conosci un giorno ti farà provare un violento brivido, un'emozione che scorre nelle vene con sintomi di follia. Ti guarderai dentro per capire, ma non troverai nulla che ti spiegherà perché è nato quell'amore.

Qualcuno dice che è molto meglio essere soli che ingannati... già... forse... però quando sei solo e racconti di essere felice ti stai già ingannando.

Qualcuno dice che nell'amare l'amore trova la propria e unica risoluzione.

Qualcuno dice che saper amare è arte. Niente di più sbagliato. Artista è colui che crea qualcosa, e tu non crei l'amore, è l'amore che crea te.

Qualcuno disse: "Dio è amore", e se invece Dio e l'amore avessero in comune la non esistenza?

Qualcuno ha detto che la bellezza è una promessa di felicità. Nessuno ha mai detto che la promessa sia mai stata mantenuta.

Qualcuno ha detto: "Più persone ami e più diventi debole". Io invece sono convinta che più ami e più sarai amato!

Qualcuno mi disse, "l'amore non si cerca". L'amore ti trova. E fu proprio così. Quel giorno non ero pronta, non ero disponibile e neanche lo avevo cercato. Quel giorno l'amore come tutte le pioggerelle in piene estate, mi colpì, mi invase, prese la mia anima, e io non ebbi scelta che assecondarlo.

Qualcuno può pensare che siamo solo bersagli inconsapevoli di codice genetico volto alla riproduzione e che coloriamo di sentimento una mera pulsione sessuale, come quella di un dromedario, di un armadillo, di un castoro. Ogni essere vivente si accoppia, è vero, l'uomo forse maschera questo istinto biologico con inviti a cena, dedicando canzoni, facendo regali inutili, copiando frasi ad effetto, condividendo tramonti d'agosto, cercando di ornare con pizzi e merletti una stoffa poco pregiata, tentando di poetizzare un istinto. Lo chiamano amore, ma di esso quanto siamo artefici? E quanto siamo vittime? Non lo so, perché quando lo vivi, ogni dubbio apre le ali e si tramuta in sogno.

Qualcuno una volta mi disse che la sigaretta altro non è che il sopperire ad una mancanza.
In questi giorni, sto cominciando a capire che non è una cazzata così grande come credevo inizialmente...
Da quando non ti vedo e non ti sento infatti fumo quasi il doppio...
E inizio anche a capire che non è vero che evito di fumare in tua presenza perché credo ti infastidisca;
è vero invece che da quando non sei con me o quando non ti sento, mi viene a mancare quello che secondo qualcuno è il presupposto che stà alla base dal fumare: la mancanza di qualcosa...

Qualcuno vive per amore, Cristo morì per amore, tu mi hai fatto rinascere col tuo amore...

Quale è il pensiero più persistente, è uno solo, che non mi lascia scampo, un secondo, che non dista molto da me. Quel pensiero porta il nome tuo, scritto su pareti del cuore mio, e quel immagine mai sbiadirà che è impressa in me.

Quale amore sei? Se non quell'amore di passioni sfuggenti e di sorrisi segreti. Quale se non l'amor che dà il tutto per ricever nulla e che ruba un bacio tra i segreti delle strade. Quale amore sei? Se non l'amore delle mani che si stringono e si intrecciano, delle mani che tremano e di quelle che temono il proibito, dopo una carezza. Quale amore sei, se non l'amor che non giura di restare, ma resta.

Quale angelo mi sveglia dal mio letto di fiori?

Ti prego, grazioso mortale, canta ancora.
Il mio orecchio si è innamorato delle tue note
come il mio occhio è rapito dal tuo aspetto.
Il potere irresistibile della tua virtù mi spinge
fin dal primo sguardo a dirti, anzi a giurarti che t'amo.

Quale grave perdita di tempo soffermarsi su un amore, quando questo non vuole saperne nulla.

Quale sia l'unica strada da seguire per restare uniti per... l'eternità...!

Qualsiasi altro desiderio che non sia il mio non è forse folle?

Qualsiasi altro desiderio che non sia il mio non è forse folle?

Qualsiasi amore, quando finisce, lascia nel cuore profondi ferite...