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L'uso e la pratica della vita finiscono d'invilire gli animi naturalmente vili, e finiscono di nobilitare gli animi naturalmente nobili.
La gelosia non conosce ragione.
La invenzione propria degl'ingegnosi; la elezion dei prudenti; l'esecuzione dei forti.
La maldicenza tiene sempre compagnia all'adulazione.
La moneta venuta in operosa a nulla serve, e rende schiavo chi la possiede.
La natura provvede ai bisogni di quelli uomini, che ne sanno indagare i segreti.
La religione dovrebbe essere guida all'educazione morale della vita, sentimento della vita, alimento dello spirito e scevra d'ogni simbolismo assurdo.
La terra non potrebbe sopportare due soli.
Le anime generose si studiano di fare scaturire dalle anime comuni quanto in esse s'accoglie di buono; le maligne, quanto in esse s'accoglie di reo.
Le cose buone si gustano a piccole dosi: ogni giorno una bella donna.
Le gelosia per costruire alte mura.
Le menti servilmente imitatrici dansi frequenti; le imitatrici nobilmente incontransi rare; ma le imventrici sono rarissime.
Le strade addomesticano i luoghi selvaggi.
Meglio non fare il bene e farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
Misero l'uomo che a giustificazione del proprio operare non altro sappia imboccare che il proprio diritto.
Molti credono esser destri quando non sono che birbanti.
Moltissime tentazioni si vincono col disprezzo.
Niente per violenza; niente per finzione; niente per imprudenza; niente temerariamente; e niente per negligenza.
Noi eravamo prima di esistere e saremo dopo esistiti.
Non fidarti della momentanea bonaccia: fa presto il mare ad agitarsi.
Non meraviglia che ci siano stati nel mondo tanti re pessimi; anzi meraviglia che ce ne siano stati alcuni buoni, mentre, nella loro condizione, era quasi impossibile riuscire altro che pessimi.
Non puoi insegnare al granchio a camminare dritto.
Non si deve dormire molto allorquando gli altri vegliano.
Nulla fa di buono che non abbia un eccesso vizioso, persino la morte la gloria, se cangiasi in delirio.
Ognuno pensi a se, e non si curi d'altro.