Chi ha commesso il male ne deve subire le conseguenze.
Chi ha creato le forbici deve aver pensato alle gambe.
Chi ha detto che l'uomo per essere uomo non deve piangere? Sinceramente a me l'uomo che non piange mi fa piangere.
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
Chi ha il bene nel cuore non deve aver paura del male. Infatti il coraggio è sempre dalla sua parte.
Chi ha meno di quanto desidera deve sapere che ha più di quanto vale.
Chi ha sbagliato è giusto che paghi. Chi ha rotto deve ricordarsi che i cocci sono suoi. Chi si è comportato in un determinato motivo, è giusto si sobbarchi l'onere delle sue azio...
Chi ha smesso di credere in Dio o nel bene continua lo stesso a credere nel diavolo. Non so perch?. No, anzi, lo so: il male ? sempre possibile. E il bene ? eternamente difficile.
Chi ha torto ma vuole ragione dice: "io tengo le mie ragioni". Chi deve giustificarsi per qualcosa che ha commesso dice che "tiene famiglia" chi fa politica non importa che dica niente, sappiamo da no...
Chi indossa la maschera è perche non ha nulla da mostrare di se stesso.
Chi indossa scarpe strette deve saper vivere con i calli.
Chi insegna che non la ragione, ma l'amore sentimentale deve governare, apre la strada a coloro che governano con l'odio.
Chi l'amore vuol trovare con il cuore lo deve cercare.
Chi lascia spazio a bestie rabbiose deve mettere in conto che un giorno queste potrebbero sbranare anche i suoi cari.
Chi lecca i piatti, deve leccare in terra.
Chi lotta contro i mostri deve badare a non diventare mostro a sua volta.
Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro. E se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te.
Chi me vo' male adda f? 'e piere fridde e a folla attuorno 'o lietto.
Chi mi vuol male deve avere i piedi freddi e la folla intorno al letto.
Chi nella vita parla presto e più di quanto deve, è destinato a pagare di più e ricevere sempre meno...
Chi non è mai stato veramente felice, è perche non hai ma conosciuto la vera felicità.
Chi non fatica tutti li d?, in miseria ha da fin?.
Chi non lavora tutti i d?, in miseria deve finire.
Chi non ha cura delle proprie cose poi se le perde non deve piangere.
Chi non ha del suo da dare, perch? ? sudore darsi da fare per non copiare quello che di proprio si pu? dare, preferisce copiare quello che gli altri hanno da dare, anche se qualcuno in merito ha da ri...
Chi non perdona gli altri distrugge il ponte nel punto in cui anche lui deve passare.
Chi non riflette bene su quello che deve fare poi si pente, ma il pentimento postumo a nulla vale.