Nessuno conosce le nostre notti, guardano e giudicano solo il giorno, il visibile, l'evidente. Ci guardano camminare, guidare, imprecare, mentire, maledire, benedire, che differenza fa. Non ci guardan...
Niente accade due volte e non allo stesso modo, neanche se fosse pedissequa ripetizione, lo sarebbe solo in apparenza solo per via del nostro stesso desiderio di ripetitività di ciò che ...
Noi stessi ci piangiamo addosso le nostre stesse lacrime. Come salici. I calici, sotto, a raccogliere foglie e lacrime.
Non è che l'amore è una fortuna; l'amore è a fortuna!
Non è che ognuno è quel che ha, ognuno ha quel che è!
Non è partire, è fuggire con la valigia disordinata, un aereo al posto delle scarpe ed i chilometri nella testa.
Non è possessione, ma è fusione sino alla "con-fusione"... ecco il sentimento dell'appartenenza (noi donne lo chiamiamo così)... gli uomini lo chiamano "soffocamento"
Non aspettare con indifferenza che le cose vengano a te per scaricarti le responsabilità di dosso di mettere un piede avanti all'altro per accorciare le distanze, le paure che hai sono paure ch...
Non bisognerebbe farsi influenzare né dalle scelte, così definite giuste, né da quelle, così definite sbagliate; ruminare mentalmente sulle scelte da compiere è solo...
Non c'è niente da fare: prendersi cura con amore è assai diverso da curare!
Non capire è umano, non voler capire è tutela per se stessi e non sforzarsi di capire sempre ogni cosa è da saggi. Cercare di capire l'incomprensibile è per gli animi forti...
Non capita a tutti e tutti giorni di indossare un vestito tanto importante come quando ci vestiamo della membrana del nostro cuore che ci avvolge da capo a piedi.
Non chiedo al vento perché urla o alla neve perché si scioglie al primo sole che porta con sé troppe magagne. Mal sopporto le domande inutili. Mi godo risposte casuali, difficilme...
Non chiedo più nulla perché più si chiede più ci si aggrappa alla speranza di avere... più non si ottiene nulla più scaturiscono illusione e delusione.
Non conosco altro, al di fuori dell'Amore, che laceri maggiormente. Ha a seguito cagne che dilaniano e riducono a brandelli le membra, ha forma di pugnale che si conficca in piaghe, ha un'atroce perve...
Non ho bisogno di scritture estetiche, ma di uncini che mi sbrindellino la carne come le bocche dei pesci nel bacio dell'amo.
Non ho niente da aggiungere, niente come il niente che mi è rimasto tra le mani. In cambio, la mia testa è piena, piena zeppa di scadenze, date, anniversari, accadimenti, addii, abbandon...
Non ho notizie delle mie bozze emotive. L'inchiostro è un grumo che aspetta di fluire rosso.
Non mi basta essere nei tuoi pensieri, voglio essere nelle tue preghiere come strenua supplica ed invocazione, accorato appello al desiderio altro, madonna celeste di carne ed ossa, croce di salvezza ...
Non mi vergogno di quello che sono, ma di quello che non sono, di quello che "avrei", "sarei" e delle ipotesi condizionali e condizionate, indicativo presente di un passato remoto imperfetto. Analisi ...
Non parlo del tempo perso a guardare indietro, né dell'inciampo, né del come io mi sia incamminata, di come non mi sia arrestata per molto tempo senza arrivare, né di come mi sia ...
Non posso essere più stanca dei miei occhi. Soggiogata dai miei cavilli, con clausole invisibili e post scriptum alla fine dei pensieri, ché ho sempre qualcosa d'aggiungere alla fine del...
Non potrei pensare ad altro materiale, per il senso di colpa, che non a quello che possa impastare la coscienza con il cemento armato per costruire le colonne che fintamente reggono l'impalcatura di u...
Non so maneggiarmi con cura. Mi rompo in continuazione. Porcellana smerigliata o, più semplicemente, ghisa grezza, antiestetica. Dipendente dai si e dai no, io quel "no" lo urlerei al mondo int...
Non sono per il generico, superficiale senso delle cose. Dell'ombra, l'inclinazione del riverbero. Nel tutto, il dettaglio. Nella distesa e nelle ampiezze, il microscopico, invisibile. Dell'evidenza, ...