L'uomo ha il dovere di sapere.
L'uomo ha molto a sapere, e poco a vivere.
L'uomo ha quel maledetto vizio di giudicare sempre gli altri. Senza considerare che forse chi giudica potrebbe essere meglio di lui.
L'uomo intelligente trova ridicolo quasi tutto, l'uomo sensato quasi nulla.
L'uomo le critiche le fa, ma non le vuole.
L'uomo muore sempre prima di essere completamente nato.
L'uomo non fa niente senza un motivo...
L'uomo non ha amici, ne ha soltanto la sua buona fortuna.
L'uomo non riesce a darsi pace, quando un amore giace.
L'uomo non vuole essere un animale da allevamento ideologico.
L'uomo o impazzisce o scrive versi.
L'uomo proclama la pace col fucile puntato.
L'uomo prudente va coi piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo, mentre l'uomo irragionevole cerca di adattare il mondo a se stesso: quindi, il progresso dipende dall'uomo irragionevole.
L'uomo risponde della propria ignoranza.
L'uomo si crea un Dio a propria immagine, e ogni Dio invecchia insieme con gli uomini che lo hanno creato.
L'uomo sta in mezzo tra Dio e il nulla... e deve scegliere.
L'uomo stupido ama stupirsi di ogni discorso.
L'uomo superiore comprende la giustizia e la correttezza; l'uomo dappoco comprende l'interesse personale.
L'uomo ti guarda in faccia: il Creatore ti guarda invece nel profondo del cuore.
L'uomo un animale? Direi una bestia.
L'uomo vuol sempre essere il primo amore della donna; alla donna piace essere l'ultimo romanzo dell'uomo.
L'uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s'accorge di perdere se stesso.
La cattiveria non appartiene alla vita, ma all'uomo.
La decima Musa, che oggi governa sulla stampa periodica.