In fondo gli uomini riflettono in vita sulla morte, perché sanno di non potervi riflettere dopo.
La malattia, la follia e la morte, erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla.
Chi di voi si sente vivo? Cavolate, siete tutti pezzi con cui la morte sta giocando a scacchi.
Chi si accorcia di vent'anni la vita, accorcia di altrettanto la paura della morte.