Sulla linea grigia, muovendo mai stanchi passi, ho imparato a piangere... e a ridere.
Sulla lunga distanza, la menzogna non regge il peso di se stessa e collassa miseramente!
Sulla mia carta d'identità alla voce segni particolari, c'è scritto: disperato sognatore!
Sulla mia lapide vorrei si scrivesse: "Non ? tra noi. E pensa di campare altri cent'anni".
Sulla mucida parete c'erano quadri dalle cornici amare e i ritratti sapevano di ricordi spenti.
Sulla pelle ancora le stelle e manca di parole il giorno se in un pensiero vieni a farmi visita.