Lo sapevo: riduciamo tutto alla campanella, all'intervallo e alla merendina... e poi dicono che la vita è una
scuola!
Entrando a scuola tremavo, uscendo da scuola piangevo. Andavo a scuola come si va al patibolo, la mia decapitazione era sempre soltanto rinviata, e questa era per me una tortura.
Lasciateci riformare la scuola, e troveremo anche qualche piccola riforma di cui le prigioni abbisognano.
Ricordo ancora quando da ragazzi andavamo a scuola tutti pieni di noi, convinti di poter affrontare chiunque, non eravamo nessuno ma ci sentivamo invincibili; oggi incontro per strada gli stessi occhi...
Vado a scuola e penso a te, vado alla lavagna e penso a te, mi interrogano e penso a te, vado al posto e ho preso tre! Non mi importa del voto ma solo di te!
"Era. Hai detto bene. Avanti. Puoi non andare a scuola, ma apri, ti prego, fallo per me. Sai che mi fanno paura le porte chiuse."
A scuola insegnano tutto ma non a vivere, a vivere ci pensa la vita a insegnarci la lezione più dura.
A scuola m'insegnano a studiare, in chiesa m'insegnano a pregare, a casa m'insegnano a vivere, in strada m'insegnano che la vita non fa sconti.
A scuola mi insegnarono a scrivere il mio nome, Chaplin, e mi piaceva. Trovavo che mi somigliasse.
A scuola non andavo bene in Italiano, ma andavo bene di corpo: ero molto bravo in ginnastica.
A scuola non possono insegnare la verità, perché la Verità renderebbe gli uomini liberi!
A scuola o all'università il genio è chi prende il massimo risultato con il minimo sforzo, non chi sta tutto l'anno studiare e non "esce" mai! Troppo facile così prendere 30...
A scuola odiavo la chimica e cercavo di studiarla il meno possibile... da quando ti ho conosciuto non mi ha mai preso così tanto.
A scuola, ricordo, mi insegnarono il valore del tempo, delle ore, dei minuti, dei secondi... ma nessuno mi disse mai che in un attimo potesse essere racchiusa una vita intera.
A te che hai vissuto in quel periodo di storia che io ho studiato sui libri di scuola,
a te che ormai cammini piano e dormi molto,
sul tuo viso porti i segni del passato e di un futuro ormai tramontat...
A volte mi sento carina, arrivo a scuola e vedo tutte le ragazze strabelle e piene di ragazzi e penso alla cagata che ho pensato prima.
Al ritorno sui banchi di scuola l'alunno N. S. alla domanda: "hai svolto i compiti assegnati per le vacanze?" Risponde: "no professore in quanto ho professato la vittoria del campionato...