e la mia anima vaga nelle ombre.
e la mia disperazione.
E la ragione si perde quando è il cuore a parlare e la voce è così forte, da non poterla più dimenticare.
e la strada delle felicità.
E la sua pelle, a contatto con la mia, cicatrizza ogni ferita, riempie ogni vuoto e cura ogni male. Semplicemente mi completa.
e lascia nel cuore una cicatrice indelebile...
E lei è poesia, le rispose.
e lentamente poggiare la mia testa sul tuo seno, e ascoltare se è così anche per te.
? lieve astuzia ingannar gelosia, che tutto crede quand'? in frenesia.
E lo amavo, a dispetto di ogni logica, ed era questa la sua forza e la mia debolezza.
E lo lasciò andare sapendo che mai più la rugiada le avrebbe abbandonato lo sguardo.
e lo sarò per sempre.
e lo splendore dei nostri sogni.
E loro non sanno mentire mai.
E m'abbracciò. Ventre di donna, giaciglio di petali e piume, cuccetta di seta e tepore. M'abbracciò, paglia e fieno, sogno di innamorati, rami di quercia. M'abbracciò e fu gioia e...
e m'inganno ma senza farmi troppo male.
e mai dimenticare.
E mai ti lascerò.
e manti d'emozione ricoprono le crepe del dolore.
? meglio aver amato e poi perduto che non aver mai perduto niente.
E meglio imbattersi, che cercarsi apposta.
? meglio una delusione che una gioia finta.
? meglio, senza dubbio, amare saggiamente; ma amare scioccamente ? meglio che non poter amare affatto.
E mentre assaporo il profumo di quel fiore, penso al giorno in cui decisi di coglierlo sull'orlo di un precipizio. Io, abbagliata dal suo splendore, scivolai nel vuoto senza volerlo. Ma poi quel fiore...
E mentre ci dicevamo entrambi di lasciar perdere, il cuore era andato già oltre.