Chi è innamorato dell'amicizia ha raggiunto la vetta del bel vivere.
Chi apre le sue vie di sangue per infilarvi piacere e generarlo su altri, non conosce altre beatitudini.
Chi cambia per piacere agli altri non ha stima di se stesso.
Chi coltiva l'amicizia con calore, tenga conto dell'effetto serra.
Chi fuma ha bisogno di piacere perché non se ne da abbastanza.
Chi ha costruito questa società non ha previsto amicizia e amore.
Chi ha deciso per frustrazione o per invidia di non volerti bene, ascolta con piacere solo i tuoi nemici.
Chi ha le palle per cercare il vero piacere è colui che prima riesce a sopportare il vero dolore, per poi darsi una spinta e ripartire per un piacere ancora più grande!
Chi meno si preoccupa del domani, più gli va incontro con piacere.
Chi non ha piacere di restare è libero di andare, a me non piacciono gli avanzi, non ho bisogno, certo di nessuno, per viver bene!
Chi sa perdonare costruisce amicizia, edifica fraternità.
Chi sa perdonare costruisce amicizia, edifica fraternit?.
Chi si marita per amore, di notte ha piacere, di giorno ha dolore.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Chi vive solo per compiacere se stesso fa un piacere al mondo quando muore.
Chili di troppo? Il piacere di liquidarli giorno e notte.
Ci deve essere sempre un modo per recuperare una grande amicizia o un grande amore, non si butta un abito di ottima fattura solo perché ha una macchia.
Ci sono fasi in una storia d'amore, diciamo cos?, in cui ti fa piacere essere svegliato alle cinque del mattino anche se sei andato a letto alle quattro. ? l'effetto "canto degli uccellini",...
Ci sono infiniti modi di intendere l'amicizia. Ma quella vera è poter dare senza chiedere nulla in cambio.
Ci sono labirinti in cui la mente si imprigiona per provare il piacere di liberarsi dopo aver faticato ad uscire incontaminata, senza aver trovato una dimora al suo pensiero.
Ciò che è scritto senza sforzo è generalmente letto senza piacere.
Ciò che non s'impara volentieri non s'imprime, ma ciò che viene accolto con piacere e amore si fissa più saldamente nella mente.
Ciao... che piacere mi da il rivederti! Sei come il primo giorno di primavera con la sua esplosione di profumi e colori e del suo agognato tepore.
Ciascuno loda e vitupera secondo il suo piacere, sempre coprendo il vizio col nome della virtù prossima o la virtù col nome del vicino vizio: chiamando un presuntuoso libero, un ignorant...
Ci? che ? scritto senza sforzo ? generalmente letto senza piacere.