I grandi culti di massa sono e sono sempre stati il problema, mai la soluzione. È doveroso e sano che ciascuno abbia una propria spiritualità, una fede che lo sostenga nel crudo realismo della propria (in)coscienza. Ma quando, come forza risultante da un pensiero comune dal mero punto di vista socio-pedagogico, essa diventa la scusa sufficiente per l'adempiersi d'inenarrabili misfatti (ben noti alla storia) da parte di associazioni a delinquere (che si è soliti chiamare ancora sentimentalmente religioni) nel beneplacito romantico dell'infantile capriccio secondo cui "il mio Dio è migliore del tuo" e "il mio Dio afferma che così è giusto", la fede stessa assurge al ruolo del più grande male dell'uomo, della più virulenta malattia dell'intelligenza, del progresso e della solidarietà.
Dario Pautasso
Se basti a te stesso, basti a tutto, se stai bene da solo, stai bene con chiunque.
Mi sento la forza di spostare una montagna, ma ogni mattina ringrazio di poter sollevare le gambe.
Ci sono persone "costrette" a soffrire tutta la vita perché qualcuno si accorga ogni tanto di loro. Eppure sono esse stesse a non vedersi mai.