Esecrabili siano coloro
che avvelenano la terra che ci nutre
l'acqua che ci disseta,
l'aria che ci sostiene
Coloro che violentano
l'infanzia degli uomini e della terra
Che turlupinano le menti
con programmi stupidi, illusori
Che anestetizzano le volont�
con valanghe di notizie
inutili d'aberrante stupidit�
Esecrabili siano coloro che dileggiano
gli antichi amati presepi di gesso
cos� cari alla nostra lontana infanzia
Dove puri ed innocenti c'incamminavamo
verso il futuro, ignari del feroce divisore
che silenzioso attentava alle nostre vite
Ora che nel silenzio e nella solitudine
sentiamo la vecchiaia allungare il passo
Il tempo che sfugge tra le dita,
i ricordi tornano ad allietare la nostra mente:
le parole del mio vecchio maestro Villa,
"Dario stringi i pugni e vai".
Dario Motti
Quando gli anni con noi saran severi
la memoria seder� a noi dinanzi
ricordandoci emozioni nate ieri
della nostra giovent� poveri avanzi
In questa vita noi dobbiam sapere
ricordare dell'infanzia la f...
Dalle vostre banche
escono artigli rapaci
che straziano la carne
dei bambini e della terra
Ladri usurai che stampate
carta straccia e rubate il pane
alla vedova e all'orfano
Che straziate le foreste...
Dove sono i vostri volti?
Nascosti tra i sassi bianchi del greto
o tra le foglie morte del bosco
oppure immersi nelle nubi bianche del cielo
Qual � la strada
che congiunge noi a voi
unendo l'abisso d...