Stefano Del Degan: Tra le paludi, dove il pantano disorienta e l'igno
Tra le paludi, dove il pantano disorienta e l'ignoto domina il sentiero scelto, miscelando confuse e caotiche impronte, il cammino si fa pi� faticoso sui saliscendi del quotidiano.
Avvolto dalle nebbie il "Nulla" impera, all'occhio incompleto del frenetico mortale, ma colui che aspetter� nuova leggera brezza trover� dapprima uno sconosciuto senza nome, ricoperto di mistiche fattezze; ma osservando l'acqua che passa sotto i ponti e ascoltando l'eco del profondo, ritrover� chi regna nel "Esistere".
Stefano Del Degan
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Quando il giorno compie met� del suo viaggio, ovunque tu sia puoi osservare un fiore, "pregno" di essenze; il sorriso ti inebrier� e potrai continuare il tuo cammino.
Nell'ascoltarti colgo sogni e bisogni che aspettano di esser cullati.
Libera la tua "luce", il bocciolo dell'ego si schiuder�; sbocciando radioso di nuove essenze.