Gesù non ha dato la vita per fare della croce e del suo corpo straziato il simbolo di una cultura in contrapposizione ad altre. Gesù è morto in croce per unire, non per dividere. Per il cristiano la croce è un oggetto di culto, non un gioiello da sfoggiare o un arredo. Ciò che scandalizza è usare Dio, il cristianesimo, il crocifisso per altri motivi che non siano quelli per i quali Gesù ha dato la vita.
Antonietta Corvaglio
La vita ci è stata data per conoscere Dio; la morte per incontrarlo.
Ogni comunità vive tensioni e momenti difficili che trovano soluzione nella preghiera divenendo così fonte di crescita.
L'esperienza cristiana non è un abito da indossare ma è uno stile di vita da assumere, con coraggio e determinazione.