Si può essere bugiardi fino a un certo punto, perché la falsità prima o poi esce fuori.
Si può nascondere la verità alle orecchie di chi ascolta, ma non agli occhi di chi guarda.
Si rischia di perdere in credibilità, se non si sostiene lo sguardo dell'interlocutore.
Siamo "schiavi" dei nostri pensieri e "protagonisti" di un mondo che spesso nemmeno ci appartiene.
Siamo falsi. Nel falso c'è del vero. Siamo veramente falsi o semplicemente falsi davvero?