Si lasciano ricordi...
Si nasce da soli, si muore da soli, ma nell'intermezzo c'è sempre qualcuno che cammina al nostro fianco.
Si nasce e si muore, questo è certo. Ma chi vive veramente?
Si nasce per morire, siamo sempre pronti all'inizio e mai alla fine.
Si nasce soli... si muore soli... in mezzo c'è un intervallo di molte solitudini chiamato vita.
Si odia solo quello che non si conosce abbastanza, o si conosce troppo.
Si parla del paradiso poiché si spera tramite esso non si abbia più timore della morte in quanto la vita e l'amore diventeranno probabilmente trascendentale continuità nell'eterni...
Si parla sempre di come si muore ma non si parla mai di come si vive.
Si passa il tempo a rimuginare sui rimpianti. Pensare a ciò che sarà un domani. Senza pensare al presente e vederselo sfuggire tra le mani.
Si passa più tempo a cercare che a vivere.
Si pecca di presunzione nel voler pretendere dagli altri quello che non si è disposti a dare.
si perde la parola.
Si perde pensando di conquistare il pezzo più importante. Si perde facendo una mossa vincente.
Si perde quello a cui non si è dato importanza, inutile piangere dopo, le cose importanti devono esserlo sempre, specie quando sono lì, a portata di mano.
Si perde tanto tempo dietro alle cose stupide che a volte si perdono di vista le cose importanti, quelle che contano veramente, quelle che ci consentono di stare bene, quelle senza cui la nostra vita ...
Si perde tutto quello che non si ha la forza di tenere.
Si perdono di vista tante cose, ma solo quello che conta realmente rimane nel nostro cuore per sempre.
Si ponga un soggetto umano
N? troppo triste
N? troppo felice
Si collochi in un contesto
Di collettivit?
Si cerchi una nuova via
Di espressione
Dove si giunge?
In nessun luogo e ovunque
Perch? strano ?...
Si possono trovare scorciatoie per fluttuare nel mistero, incamminarsi per strade desolate e strette. I tuoi passi sembrano gli unici a formare impronte. Ma ogni via riporta sempre sulla strada princi...
Si preferisce vivere in un mondo stupido, pieno di illusioni e di falsità perché si ha paura della tragicità del reale. Si preferisce piuttosto vivere da folli o si fa di tutto pe...
Si prospettano due ipotesi: continua a vivere rischiando di "rimorire" o resta morto. A noi la scelta!
Si può amare e si può odiare, si può ridere o piangere, sperare o rassegnarsi, si può andare avanti o fermarsi, parlare o stare zitti, ma c'è solo una cosa per cui n...
Si può arrivare a non credere più a nulla, e lottare per quello in cui si crede?
Si può certamente dire: "onesto come una donna in tuta."
Si può chiudere un occhio sulla realtà, ma non sui ricordi.