Imparerai a vivere quando saprai ballare e ridere sotto la pioggia.
Imparerai a vivere riempiendo la mente di ideali ed il cuore di emozioni.
Impareremo a conoscere gli altri, quando prima avremo imparato a conoscere noi stessi.
Impari a convivere con il mondo, a sopravvivere con il sole alle spalle. E intanto vivi con la speranza fra le mani.
Impariamo a fare tesoro di ogni singola "fermata o deviazione": prima o poi arriveremo alla "stazione" della vita dove non si riparte dal via ed allora sarà troppo tardi.
Impariamo a sorridere a non arrenderci a non mollare e a rialzarci fieri e più forti che mai.
Imparino a cogliere l'attimo di quel soffio, quel battito d'ali che è la nostra esistenza; sospesa sul filo del nulla. E dunque viviamo... Vivete!
Impegnati a raggiungere i tuoi obiettivi. Più ne sarai cosciente e meno ti farai distrarre dagli ostacoli.
Impossibile è solo la parola possibile con un imprevisto all'inizio, superalo e sarà solo possibile.
Impossibile cancellare decrepitezze interiori.
Impossibile quindi badar alla mente, meglio dar spazio al cuore e semplicemente godere, amando!
Impossibile tracciare un confine tra niente e tutto. Perché niente è il tutto di chi non ha nulla.
Imprimo attimi d'essenza nel libro della mia esistenza, con l'inchiostro dell'anima e la voce impercettibile del cuore.
In alcune occasioni la risposta più saggia è il silenzio...
In alcune situazioni non bisogna mai cercare di essere uno dei primi.
In amicizia, come in amore, non dovete solo prendere, ma anche ogni tanto almeno dare!
In assenza del sublime sentimento ci consumiamo all'ombra del buio.
In attesa del momento opportuno puoi fare cosa, crearlo. Potrebbe non arrivare.
In certe situazioni non è facile comprendere nemmeno le proprie speranze.
In certi casi qualcuno bussa alla nostra porta e noi non possiamo fare altro che aprire, altrimenti non saremmo più in grado di uscire di casa, perché quel qualcuno sarà sempre li...
In certi momenti stai bene da sola e vorresti sparire per un po', perché sono più le delusioni che le soddisfazioni. Ma ti accorgi che la vita scorre velocemente e non puoi fare nulla pe...
In che grandioso luogo mi ha condotto il pensiero? Io penso, penso, penso, pensando sono uscito dalla felicità un milione di volte, e mai una volta che vi sia entrato.
In ciò che accade, ognuno vi legge quel che porta nel cuore.
In ciascuno dei tuoi istanti è contenuto, come in un nocciolo, il seme di tutta l'eternità.
In Cioran, anche il finale è paradossale: sotto le perfusioni, su un banale letto d'ospedale, dopo una vita trascorsa a incoraggiare il suicidio.