L'uomo assuefatto ad una esistenza già scritta che rinuncia alla facoltà di osare è come un uccello che si recide le ali e soffre senza urlare.
L'uomo carico di sofferenze, di solitudine, ma anche carico d'eternità, è una giostra di visioni colorate, dove contribuisce la fede in Dio ad aprire messaggi di speranza e d'amore, per ...
L'uomo che dice male delle donne, dice male di sua madre.
L'uomo che impara a vivere è come un bambino che impara a camminare.
L'uomo comunica con Dio come un cieco comunica con un sordo.
L'uomo e l'universo sono tutt'uno: corpo e anima.
L'uomo ? s? vano, e quando non pu? vantarsi di avere delle virt?, si vanta d? suoi vizi.
L'uomo ha bisogno dell'eccesso quanto il culo lo ha del cesso.
L'uomo riesce a mettersi in gabbia da solo, e anche ad affezionarsi alla sua prigione.
L'uomo s'inventa la vita ogni giorno per non morire, la vita, da sempre, inventa l'uomo per essere vissuta.
L'uomo si lega al passato, vive per il futuro e dimentica di suonare la sua unica musica... il presente!
L'uomo si rivela quando sa di non essere visto e nel buio lo riconosci mentre si spoglia per vestirsi della sua vera identità.
L'uomo si sente prigioniero quando dipende dagli altri per decidere della sua vita.
L'uomo va avanti credendo che il meglio dovrà ancora arrivare e intanto perde ciò che ha tra le mani.
L'uomo vede solo tra i battiti delle palpebre. Non sa come è il mondo tra i battiti. Vede il mondo a pezzi e frammenti.
L'uomo vede solo tra i battiti delle palpebre. Non sa come ? il mondo tra i battiti. Vede il mondo a pezzi e frammenti.
L'uomo viene dal buio alla luce e ritornerà nel buio per rinascere alla luce.
L'uomo vive come se fosse eterno e muore come se non fosse mai nato.
L'uomo, non si finisce mai di scoprirlo, anche se lo conosci e lo "leggi" da molti anni.
L'urlo è il silenzio che ha smesso di tacere per essere ascoltato anche da chi è sordo e cieco.
L'urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
l'urlo della mia anima.
La "vicinanza emotiva" è l'energia magica che fa sentire al tuo fianco una persona distante.
La amavo disperatamente e gioiosamente e glielo ripetevo sulle labbra, incastravo le mie parole tra le sue dita, le usavo come picconi per abbattere il muro di tristezza dietro al quale celava le sue ...
La banalità inceppa nella fantasia e cerca il visibile e il tangibile, la fantasia guarda oltre, eliminando nell'immaginazione il banale.