Gli attori sono gli unici ipocriti onesti.
Ma Amore ? cieco e gli amanti non vedono le dolci follie che commettono.
Non c'? nulla di buono o cattivo al mondo se il pensiero non lo fa tale.
Il pericolo ? pi? nei tuoi occhi che non in venti delle loro spade: se mi guardi con dolcezza, sar? forte contro il loro odio.
Ogni uomo ? un attore e tutto il mondo ? un palcoscenico.
Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate? Tu sei ben pi? raggiante e mite: venti furiosi scuotono le tenere gemme di maggio e il corso dell'estate ha vita troppo breve: talvolta troppo cocente splende...
O Dio! Perch? mai gli uomini si mettono in bocca un nemico che li porta via.
Il male che gli uomini compiono si prolunga oltre la loro vita, mentre il bene viene spesso sepolto insieme alle loro ossa.
Ma gli uomini son uomini: i migliori talvolta dimenticano.
Il manto della notte mi nasconde ma se non mi ami lascia che mi trovino. Meglio che il loro odio mi tolga la vita e non che la morte tardi senza il tuo amore.
Pazzo, amante, poeta: tutti e tre sono composti sol di fantasia.
Ho sciupato il tempo ed ora il tempo ha sciupato me! (dal Riccardo III, Atto V, scena V)
Bisogna guardarsi bene dal concepire un'opinione molto buona delle persone di nuova conoscenza; altrimenti nella maggior parte dei casi si rimarr? delusi con proprio scorno o magari danno,.
Non dar lingua ai tuoi pensieri, e i pensieri aspetta di averli ben ponderati prima di convertirli in azioni.
L'uomo che si agita fa scoppiare di risate gli angeli.
Questa ? la vera estasi d'amore che conduce la volont? e le imprese disperate.
Dubita che di fuoco siano gli astri dubita che si muova il sole dubita che menzognero sia il vero ma non dubitare del mio amore Oh cara Ofelia, sono maldestro a fare versi, non ho l'arte di scandire i...
Maledetti siano i vostri occhi: m'hanno stregata e m'hanno diviso in due. Una met? di me ? vostra, l'altra met? ? ancor essa vostra. Vorrei poterla dir mia. Ma se ? mia, ne consegue ch'? vostra. E cos...
Beh, chiunque pu? sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Basta una stilla di male per gettare un'ombra infamante su qualunque virt?.
La brevit? ? l'anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
Il mio slancio nel donarti amore.
La vita ? solo un'ombra che cammina Un povero attorello sussiegoso Che si dimena sopra un palcoscenico Per il tempo assegnato alla sua parte -da "Macbeth"
Dubita che le stelle sian fuoco, Dubita che il sole si muova, Dubita che la vita sia bugiarda, Ma non dubitare mai che io amo.
Per il formicolio dei miei pollici, qualcosa di perverso viene verso di noi.